Napoli: San Gennaro vicino al suo popolo

E’ l’evento dell’anno per tutti i napoletani. Un appuntamento ricco di fede e tradizione :il “Miracolo di San Gennaro”, prodigio della liquefazione del sangue del Santo  Patrono della città di Napoli nel giorno della sua festività. Si tratta di una festa religiosa mista a credenze e superstizioni in cui la gente attende il famoso “miracolo”.  La leggenda narra che San Gennaro, vescovo di Benevento, fu martirizzato nel 305. Si ritiene che la sua nutrice ne raccolse il sangue in due ampolle per consegnare poi la preziosa  reliquia al vescovo di Napoli, tutt’oggi conservata in una cassaforte con doppia serratura nel Duomo di Napoli. Nel 315 il sangue si liquefece per la prima volta. Il giorno della festa di San Gennaro le ampolle vengono esposte ai fedeli che attendono nei pressi dell’altare il “miracolo” dello scioglimento del sangue con suppliche, preghiere e litanie in dialetto. Nel Duomo di Napoli Santa Messa officiata dal Cardinale Crescenzio Sepe 

2 pensieri su “Napoli: San Gennaro vicino al suo popolo

  1. Da qualche tempo, durante l’evento, si tende a parlare di “prodigio” e non più di miracolo.
    Si potrebbe chiarire definitivamente se di miracolo si tratta?
    Forse si , magari con la spettrografia laser e non ottica; ma si priverebbe “un popolo” di una storia emozionale a cui è affezionato. Importante sono gli scopi a cui tendere; che siano umanitari, non condizionanti della perenne ricerca dela verità.

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