Povere… vacanze!

di Rita Occidente Lupo
Alla vigilia della chiusura feriale, bilancio sull’attuale stagione, al rosso per crisi. Raddoppiato il numero dei poveri in Italia, senza distinzione nello Stivale, giacchè anche il Nord, con famiglie mononucleari, ne risente, vacanze col contagocce. Prima della crisi, 2007, le file dei poveri soprattutto anziane, tra abitanti del Sud e famiglie numerose. La Caritas ha lanciato da tempo l’allarme, additando le misure sparute dei servizi sociali, adottati dai Comuni. Infatti, dal 2007 fino al 2013 (governi Berlusconi e Monti), Social Card e bonus di 80€ non sufficienti. Inoltre, i servizi sociali, ulteriormente mutilati! Una risposta alla povertà può arrivare dal Reddito d’Inclusione Sociale, auspicato dall’Alleanza contro la povertà in Italia, per tutte le famiglie in povertà assoluta, di qualsiasi nazionalità. Queste, ricevendo mensilmente una somma pari alla differenza tra il proprio reddito e la soglia di povertà, potrebbero disporre dell’insieme di risorse economiche necessarie ad uno standard di vita minimamente accettabile. Un altro giro di boa alle pensioni, sempre più allungate, la dice lunga sullo stato di benessere del Paese, ormai in coma irreversibile!