Potenza: Pronto Soccorso San Carlo aperto per ferie

L’improvvisa ondata di caldo che ha investito Potenza e l’intero Mezzogiorno ha prodotto i suoi effetti evidenti sulla salute di tante persone. Lunedì e martedì si sono registrati afflussi eccezionali al pronto soccorso: rispettivamente 203 e 178 pazienti sono affluiti al San Carlo, molti con sintomi di disidratazione e malori collegati all’improvviso cambio di temperatura. Per valutare l’entità del fenomeno si calcoli che la media dello scorso anno è stata di circa 140 accessi giornalieri. Il dato straordinario di questi giorni si inserisce in una tendenza di lungo periodo: la media di accessi nei primi 7 mesi del 2014 è in incremento dell’8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’afflusso straordinario di questi primi giorni di vera estate sta avendo effetti sull’intera organizzazione ospedaliera. Reparti come la medicina interna e la pneumologia sono oggi ai limiti dell’overbooking. “A questo proposito – commenta il direttore generale Giampiero Maruggi – desidero ringraziare tutto il personale del San Carlo impegnato in questo particolare periodo dell’anno; un grazie sentito va anche allo staff del nostro Pronto Soccorso che quotidianamente regge l’urto di numeri di accessi in forte e costante crescita. Questa tendenza all’aumento delle attività e dei servizi erogati, che sono in linea con i dati generali della nostra Azienda, testimoniano di una struttura viva e vitale, sempre più apprezzata e scelta dai nostri concittadini. Anche per queste ragioni è nostra intenzione perseguire sul fronte del miglioramento dell’accoglienza delle persone in pronto soccorso”.
A partire da oggi, infatti, altri due servizi sono stati messi a disposizione dei cittadini all’accettazione del Pronto Soccorso, nel quadro del programma aziendale di umanizzazione delle cure. Il primo consiste nell’installazione nella sala d’attesa di alcuni dispenser con disinfettanti per le mani, un’iniziativa che rientra nella campagna contro le infezioni ospedaliere promossa dal San Carlo. Intendiamo così richiamare gli utenti a una maggiore attenzione sui temi dell’igiene personale. Il secondo intervento riguarda l’installazione presso il punto di accoglienza del Pronto Soccorso di una centralina per la ricarica dei cellulari.“Molte delle iniziative per il miglioramento del servizio in ospedale – spiega il direttore generale Giampiero Maruggi – nascono dall’interlocuzione e dal confronto tra la direzione strategica, gli staff e il mondo del volontariato e singole individualità. In quest’ultimo caso voglio personalmente ringraziare Rocco Casella, un cittadino attivo, uno dei tanti che ritiene, a giusto titolo, il San Carlo una preziosa risorsa collettiva e quindi ci aiuta a renderlo più efficiente e attrezzato. E’ stata sua la segnalazione dell’esigenza dei familiari accorsi in pronto soccorso di poter godere di un servizio di ricarica dei telefoni cellulari. E in effetti è così: si arriva in tutta fretta, capita di dover effettuare (e ricevere) molte telefonate e trovarsi con il telefonino scarico proprio in un momento in cui se ne avverte particolarmente l’utilità è un disagio notevole”.“Le nostre iniziative per migliorare l’accoglienza – aggiunge Maruggi – hanno avuto positivi riscontri da parte della cittadinanza e non si fermano qui. Stiamo già lavorando al progetto steward, per dotare il Pronto Soccorso di figure professionali dedicate all’assistenza personale degli utenti. Questi “angeli del pronto soccorso” prenderanno in carico i pazienti, li accompagneranno a compiere gli esami necessari, manterranno i rapporti con i familiari in attesa, aiuteranno i pazienti a rendere più agevole possibile la loro presenza in ospedale”.