Gioi: Salati su provvedimento Squillante

“La vendetta è consumata” afferma un esterrefatto Andrea Salati nell’apprendere dai giornali che anche il suo nominativo era nel provvedimento di revoca dei mandati ex art.18 a firma del direttore  generale ASL Salerno Antonio Squillante. Salati ricopre l’incarico di Responsabile della medicina dello Sport a Vallo della Lucania da oltre 10 anni con una produttività annua che supera le 2.000 idoneità all’attività sportiva . “Evidentemente – spiega Salati – la mia lotta a favore del SAUT di Gioi, come sindaco, è stata scambiata come azione di un dipendente a danno dell’Azienda. Una confusione di ruoli di cui si è tenuto conto al momento in cui si è voluto punire il dipendente Sindaco che esplica correttamente la sua funzione istituzionale, mentre con abnegazione serve l’Azienda”. Tutto questo però non è stato tenuto in conto da Squillante che anzi ha voluto “punire” chi si batte per il suo territorio per conservare un presidio fondamentale allo strenuo delle sue forze: “Mi dispiace – continua Salati – che insieme a me siano stati coinvolti anche altri colleghi che in questa vicenda di ripicche e vendette non hanno nulla a che spartire”. Conoscendo il carattere e la determinazione del sindaco Salati di sicuro la vicenda non termina qui: “Rifarei e continuerò a fare tutto quello che è in mio potere per salvare il SAUT di Gioi e i servizi sociali a sud della provincia di Salerno. Non mi fermeranno di sicuro i dispetti e le vendette messi in atto come in questa occasione. Sono un uomo d’onore e porterò a termine il mio compito istituzionale a favore delle popolazioni amministrate al di là di intimidazioni non certo meritate”, chiude Salati.