Eboli: disostruzione e primo soccorso salva bimbi

 Si è tenuto ieri, presso l’istituto Pietro da Eboli, il seminario sulle “Manovre di disostruzione pediatrica delle vie aeree da corpo estraneo”. Un incontro – organizzato dall’associazione “Gli Angeli del sorriso” e dalla “Salvamento Accademy”, in collaborazione con il Comune di Eboli – al quale hanno preso parte genitori e non solo. Madri, padri ma anche nonni e zii, gli attori principali nella crescita come nella tutela dell’incolumità dei figli. Teoria e pratica hanno contraddistinto l’intervento, in particolare, di Eugenio Cafaro, istruttore nazionale Blsd e Pblsd. Dimostrazione con prototipi alla mano di come conoscere le tecniche di primo intervento, nella maggior parte dei casi, possa letteralmente salvare la vita ad un infante, un bambino o anche ad un adulto. Un tema di grande attualità, dato che le morti per ostruzione delle vie respiratorie – e per conseguente arresto cardiocircolatorio – sono “in aumento in Italia”. Così, il seminario si è configurato come un’opportunità di entrare nel dettaglio di certi interventi e di sfatare alcuni luoghi comuni quali “soffiare nell’orecchio, dare colpi sulla schiena o tentare di estrarre l’oggetto infilando le mani in bocca al neonato: sono tutte prassi errate che peggiorano la situazione”. “Siamo noi il primo soccorso, ha ricordato Cafaro – ancor prima dell’intervento delle ambulanze del 118, siamo noi a dover conoscere le manovre chiave per evitare il soffocamento di chi ci sta accanto”. Riscontro positivo e soddisfazione per i partecipanti e per l’Amministrazione Comunale. “Ritengo – ha dichiara il Presidente del Consiglio Luca Sgroia, presente ieri all’iniziativa – sia di fondamentale rilievo che tutti coloro che svolgono attività che riguardano i bambini siano a conoscenza delle tecniche di intervento in caso di ostruzione delle vie respiratorie. Occasione, quella del seminario di disostruzione pediatrica di ieri, per invitare anche i presenti a prendere parte alle manifestazioni che il Comune di Eboli ha indetto contro la chiusura dei reparti di pediatria ed ostetricia. I reparti di pediatria e ostetricia di Battipaglia, in questo momento, sono caricati di una pressione e mole di lavoro così forti da non riuscire a garantire con prontezza ricoveri per interventi programmati come i parti cesarei. Ciò rafforza ancor più la nostra idea per cui non accetteremo nessun compromesso, specie se al ribasso: i reparti dell’ospedale di Eboli vanno mantenuti in attività”.“Si tratta di un’iniziativa – ha dichiarato l’assessore alle Politiche per la Scuola e la Formazione Liberato Martucciello – molto importante che immaginiamo debba essere allargata, oltre che nelle scuole dove già si svolgono corsi di questo tipo, anche ai cittadini, in particolar modo ai genitori e alle famiglie del nostro territorio.  Percorsi informativi e formativi di questo tipo ricoprono grande importanza: imparare a disostruire, in caso di necessità, grazie alle manovre salvavita significa contribuire a ridurre l’incredibile numero di incidenti mortali da soffocamento per il “non sapere”. L’Amministrazione Comunale, in tal senso, ha confermato la propria attenzione”.