Salernitana: è Giacomini il primo acquisto

Maurizio Grillo

La Salernitana mette il primo tassello nella rosa 2014/15 e lo fa a sinistra: il diesse Angelo Mariano Fabiani perfeziona l’acquisto del terzino sinistro Andrea Giacomini, classe 1987, già nel mirino del club granata nel corso del calciomercato invernale dell’ultimo torneo. Alla fine la curatela fallimentare dell’Ascoli ed il calciatore riuscirono a trovare l’accordo ed all’Arechi giunse Lorenzo Pasqualini dal Parma. Con sei mesi di ritardo si è consumato il matrimonio tra il calciatore ed il suo ex diesse che lo ha fortemente voluto in granata. Giacomini ritrova Somma che lo ha allenato a Cosenza. Questo il comunicato del club: L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con il terzino classe ’87 Andrea Giacomini, assicurandosi le prestazioni del calciatore per la prossima stagione sportiva. “Sono molto contento di essere giunto finalmente alla Salernitana che, nonostante altre richieste, per me ha sempre avuto la priorità. Ringrazio la Proprietà e il Direttore Sportivo Angelo Fabiani per la stima che ha nei miei confronti. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro e dimostrare le mie qualità”. Queste le prime parole a caldo del primo nuovo arrivo in granata per la Stagione 2014/2015. “Sono felicissimo di essere arrivato in una piazza così calorosa come quella di Salerno. Il prossimo sarà un campionato molto difficile e combattuto nel quale, sono certo, la Salernitana saprà farsi valere”.

La Scheda – Giacomini nasce a Ciampino il 4 aprile del 1987 e cresce nelle giovanili della Roma: si mette in mostra per la capacità di cross e per la velocità, ma anche per una tendenza a spingersi in avanti che ben si sposa col gioco propositivo. Il primo prestito nella stagione 2007/08 al Vicenza di Angelo Gregucci che lo fa esordire in Serie B dove raccoglie 8 presenze. A gennaio cambia aria e passa alla Ternana, in Prima Divisione, dove i gettoni saranno solo 2 con Giorgini in panchina. Un anno dopo la Roma lo gira in prestito al Gallipoli in Prima Divisione, dove trova la promozione in B con i vari Ginestra, Molinari, Mounard, Esposito e Vastola. In Puglia inizia a fars notare ma non fa parte dell’undici base. Storia diversa un anno dopo a Rimini, dove approda a titolo definitivo e raccoglie 20 gettoni e due reti. Si rivede quel Giacomini capace di conquistare la Nazionale Under 17 (4 presenze) e quella Under 20 (1 apparizione). In Romagna trova Melotti in panchina e la corsa alla B viene fermata solo ai playoff dal Verona. Nell’estate successiva passa al Cosenza di Somma, dove trova Stefano Fiore, Fabio Mazzeo e Raffaele Biancolino. Riesce a ripetere un’ottima annata, con 24 partite ed un gol, con un moto perpetuo sulla fascia sinistra anche in posizione più avanzata rispetto a quella di terzino classico. Il Cosenza non lo riconferma all’inizio del torneo 2011/12 e resta fermo per sei mesi. A Marzo del 2012 sposa il progetto del Latina di Sanderra con cui trova la salvezza ed una rete in 8 presenze. Tanto basta per la conferma nella stagione della promozione in B dei laziali, dove i gettoni sono 11 conditi da due reti. Con la rivoluzione estiva del Latina (dentro Auteri via Sanderra), viene accostato alla Salernitana, ma l’accordo non arriva e come detto passa all’Ascoli, dove si ritrova ad essere tra i più esperti in una nidiata di giovani. I tre allenatori che si alternano sulla panchina dei marchigiani non possono fare a meno di impiegarlo con continuità: chiude il torneo con 28 presenze ed ora una nuova importante opportunità a Salerno, targata nuovamente Fabiani.