Mercato San Severino: festeggiato San Pasquale con successo

Anna Maria Noia

Grande successo, nella frazione S. Vincenzo, per le iniziative sia religiose che collaterali in atto al fine di onorare e festeggiare S. Pasquale Baylon– la cui solennità ricorre il 17 maggio. Il compatrono della frazione succitata, venerato con S. Vincenzo martire – il 22 gennaio –e dell’oratorio dei santi Vincenzo e Martino, è stato dunque al centro delle celebrazioni di questo periodo: il programma ha previsto momenti intensi di preghiera, attraverso la recita del rosario e la conseguente novena al taumaturgo, ma anche una serie di occasioni ed incontri aggregativi. Il tutto grazie ai “responsabili” del locale oratorio, che hanno potuto così coinvolgere i giovanissimi e i “senior” che orbitano attorno a questa realtà e non solo. Grande la partecipazione di pubblico, costituito da qualche tempo dai nuovi nuclei familiari dei parchi De Caro e Santina Campana, alle manifestazioni – in primis alla suggestiva processione per le strade di S. Vincenzo e dintorni. Come di consueto, il santo –protettore delle partorienti, delle opere e congressi eucaristici nonché probabile “inventore” dello zabaione (“San Bayòn”) –è stato omaggiato con un lineare calendario “civile” organizzato dalla parrocchia per divertire grandi e piccini; infatti i bambini delle principali scuole elementari del territorio e molti adulti venerdì 16 maggio, dopo la liturgia, si sono confrontati nell’ambito del certame poetico (e memorial) “Gino Noia” – intellettuale del comprensorio. Sabato 17, invece, largo spazio solo ai piccolissimi – per un momento tutto loro: la quarta edizione del contest canoro “Canto anch’io”. Ma andiamo per ordine: al concorso letterario, suddiviso in categoria “senior” e “junior”, hanno preso parte gli scolari delle classi V sezioni A e B del plesso di S. Vincenzo e cinque “maggiorenni”. Sette quindi le liriche giunte al vaglio della giuria, che ha conferito come premi dei buoni libri da spendere presso la cartolibreria “Lo scarabocchio” – per grandi e piccoli. Si è deciso di offrire i buoni libro allo scopo di incentivare la lettura, per dare un “input” a tale passione. Premiate con il bonus di 20 euro le due opere “junior”, realizzate grazie all’impegno della docente Giovanna Medugno – tra gli estimatori del Noia, che tanta passione ha sempre manifestato e profuso verso i giovani ai quali insegnava nozioni e il “mestiere di vivere”. Anche lo scorso anno la Medugno è stata protagonista – con le poesie dei suoi alunni – della simpatica kermesse. Tra i “senior”, i premiati sono stati Felicia e Enzo Maresca – al primo posto – per l’elaborato in vernacolo “Nta n’attimo surtanto”; secondo classificato il verseggiatore autodidatta (“dilettante”) Franco Capuano, e la poetessa Anna Alfano – originaria di S. Vincenzo ma attualmente risiedente a Salerno. Maggior successo ancora ha riscosso la “festa” dei cantori in erba per la competizione di karaoke “Canto anch’io”. Più di venti i partecipanti, tra gli iscritti al catechismo e non; venti bimbi che hanno dato il meglio di sé ma – soprattutto – si sono divertiti: “Un’occasione per stare bene insieme – ha infatti classificato la gara il parroco padre Carmine Ascoli, nel suo saluto inaugurale. Maschietti e femminucce che hanno espresso le proprie potenzialità vocali interpretando testi facili ma anche molto complessi, spaziando dal repertorio dello “Zecchino d’oro” ai grandi successi del passato alle hit di Sanremo, come la difficile “Controvento”, cantata nientemeno che dalla celebre Arisa. Tra i primi tre “sul podio”, Sara Cafà, Chiara Iannone, Noemi Natale. Per loro, selezionate dalla giuria alla luce delle qualità tecniche da esse dimostrate, delle coppe di diversa grandezza; a tutti, però, sono andate coppe più piccole a mo’ di attestato di partecipazione. Infine, lunedì 19 maggio si è tenuto uno spettacolo tradizionale di musica mediterranea: una serata con tammorre e strumenti popolari. Soddisfatto padre Carmine, i cui collaboratori hanno dato nuovamente buona prova di se stessi; anche il pio esercizio della processione ha visto la partecipazione di tanti fedeli, di molta gente.