Salernitana fuori dai play-off, addio serie B!

Maurizio Grillo

Addio sogni di gloria. La Salernitana si ferma alla prima stazione per scalare il paradiso ed esce subito dalla corsa per la promozione. Cocente sconfitta per 2-0 al Matusa: decidono Paganini e Carlini con un micidiale uno-due nell’ultimo scorcio di gara. Gregucci si affida alla formazione annunciata alla vigilia: Mendicino vince il ballottaggio con Ginestra per un posto in avanti, Mancini viene preferito a Fofana: questa è l’unica variante rispetto alla squadra che 45 giorni fa sfiorò il colpaccio durante la regular season. Stellone decide di schierare la sua squadra con un camaleontico 4-4-2: in avanti tandem Ciofani-Curiale. Ad inizio gara curioso episodio: un cane entra sul rettangolo di gioco e blocca lo svolgimento dell’incontro per qualche secondo. Il Frosinone comincia in avanti ed al minuto 8 si vede annullare giustamente un gol: la sfera finisce sui piedi di Ciofani dopo la punizione di Gucher ed il numero 9 batte Gori in posizione irregolare. I granata provano di tanto in tanto ad alleggerire la pressione. Al 20’ proteste dei ciociari per un contatto sospetto in area: Tuia ostacola Curiale regolarmente secondo Ros. Il primo tiro della Salernitana è firmato da Volpe un minuto dopo: la sfera finisce a lato. Tra il 22’ ed il 25’ ammoniti i due centrali difensivi dei granata: Tuia e Sembroni finiscono sul taccuino dell’arbitro. Mancini, autore di una prova incolore, strozza troppo la conclusione al 27’, mentre anche Scalise rimedia il cartellino: tre quarti della difesa granata è ammonito. I granata hanno un buon ritmo nel finale di frazione: Mendicino impegna Zappino alla presa a terra e nell’ultima azione della gara viene anticipato su cross dalla destra di Scalise. Nella circostanza anche un fallo di mano di un difensore ciociaro non ravvisato dal direttore di gara. Si va al riposo sul punteggio a reti bianche: l’equilibrio è sul filo di un rasoio. Ad inizio ripresa subito dentro Fofana per un evanescente Mancini. Al 9’ colpo di testa in tuffo di Paganini e sfera che lambisce il palo alla sinistra di Gori. Prodigioso il numero uno granata al minuto 16: uscita salva tutto su Curiale. Due istanti dopo Fofana viene anticipato su corner dalla destra. La Salernitana cala progressivamente: miracolo di Gori al 23’ su fendente fiondato di Soddimo. Un giro di lancette più tardi Matteo Ciofani tenta l’euro gol con un tiro dai 30 metri: la sfera finisce a lato. Soddimo e Montervino si beccano alla mezz’ora: giallo per entrambi. Al 34’ Carlini subentra a Soddimo: è la mossa vincente. Il Frosinone passa in vantaggio subito dopo l’ingresso del nuovo entrato, lesto a mantenere in vita un pallone apparentemente perso ed a servire a Paganini il più facile dei tap in di testa a porta sguarnita. Gregucci lancia nella mischia Gustavo al posto di Montervino. I granata subiscono il colpo mortifero al 38’: Carlini ribadisce in rete una corta respinta di Gori su tiro di Curiale. Doccia gelata per gli encomiabili 1600 tifosi granata. Nel finale girandolo di cambi, ma il gol di Carlini ha il sapore del ko. Infatti non accade più nulla ed il Frosinone festeggia il passaggio del turno. Salernitana, ritenta il prossimo anno.