Beffa Rari Nantes Salerno, Palermo passa alla “Vitale”

Si ferma ad otto la marcia trionfale casalinga della Rari Nantes Salerno, battuta da una Telimar Palermo che consolida il quarto posto in graduatoria. Grieco è costretto a rinunciare a Gennaro Parrilli, alle prese con un problema fisico, ma ritrova Donnabella nel sette di partenza. La prima rete è di Carmine Esposito con un piazzato che beffa Sansone sul primo palo. Il pari arriva ad opera di Lo Cascio, lasciato libero di battere imparabilmente Ferrigno. Attacchi imprecisi, Lo Cascio con Gallozzi nel pozzetto porta Palermo in vantaggio. A 2’’ dalla fine del primo parziale arriva anche il 3-1 ad opera di Andaloro con un comodo tap-in. Dimezza il passivo in avvio di seconda frazione un penalty realizzato da White. Sempre l’americano sigla il pareggio in controfuga servito da un assist al bacio di Donnabella. Ercolano riporta avanti Palermo con un tiro dalla distanza che piega le mani di Ferrigno. Sansone dice no ai tentativi di Giordano e Carmine Esposito, ma nulla può sulla girata di Gianluca Esposito che ristabilisce la parità. Salerno passa nuovamente in vantaggio grazie a Carmine Esposito che prima soffia palla a Lo Cascio, poi s’invola in controfuga solitaria e batte imparabilmente Sansone. Quartuccio chiama time-out, Zubcic pareggia ancora con il beneficio dell’uomo in più. La partita s’infiamma, ancora Rari avanti grazie al mancino piazzato di Bernaudo. Prima metà di gara sostanzialmente equilibrata con i giallorossi in vantaggio 6-5. Palermo con Di Patti trova subito il pari dalla distanza approfittando di una deviazione di Gianluca Esposito che spiazza Ferrigno, poi addirittura il sorpasso con Zubcic che infila la palla all’angolino alto. Biancardi segna in superiorità, imitato dal solito Zubcic tra le proteste giallorosse per un dubbio controfallo assegnato dall’arbitro Zappatore. Pasca pareggia immediatamente. I ritmi si alzano, Sansone e Ferrigno salgono in cattedra con alcuni interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà. Parità a fine terzo tempo (8-8), ultimi otto minuti decisivi. Segna subito Carmine Esposito, liberato al tiro da una controfuga di Biancardi. La Rari fallisce il colpo del ko, Lo Cascio pareggia in superiorità numerica ma sempre con l’uomo in più è Pasca a rimettere la freccia. E’ la rete dell’illusione perché due reti di Galioto in superiorità riportano Palermo avanti di uno a 2’ 11’’ dalla fine. Zubcic va ancora a segno, ma Salerno è ancora viva e riaccorcia con Giordano a 36’’ dalla fine. Vani i disperati assalti finali. Palermo espugna la “Vitale”, per la Rari Nantes sconfitta più che onorevole: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché non hanno affatto sfigurato al cospetto di un’ottima squadra quale Palermo – commenta il tecnico Mario Grieco – Eravamo in formazione più che rimaneggiata considerando il forfait di Parrilli e i malanni accusati da Gallozzi e Vuolo che hanno giocato praticamente a mezzo servizio. C’è grande rammarico perché una vittoria poteva aprire scenari diversi, ma non bisogna dimenticare la bontà del lavoro svolto finora”.