Spazio Giovani: Interessi e compromessi

Giovanni Trombetta

La realtà contemporanea , sempre più spesso insinua un tarlo disastroso per le aspettative di tutti coloro i quali vorrebbero emergere nel mondo del lavoro, per attitudini e le capacità che contraddistinguono ogni singolo individuo. Ciò che oggi più di tutto, specie nel mondo dei giovani, mina la stabilità e la sicurezza personale e professionale, è una sorta di implicito patto,imposto paradossalmente dalla società o pseudo tale. Una sorta di scambio, offerto per lo più da meschini affaristi, sempre in prima linea nella vendita il più delle volte utopica di favori. Terreno fertile purtroppo, è la situazione sempre più precaria e, ai limiti della sopportazione della maggior parte delle schiere di persone, composte da  giovani e non, in cerca di un lavoro anche precario, che permetta loro di sopravvivere, nonostante gli opprimenti oneri legati al costo della vita sempre più alto e, alle tasse che devono essere pagate. Ed  è proprio in questo clima di incertezza mescita ad un estremo bisogno che affiorano loro: i neo militanti di partiti politici, figurini con minimi margini di speranza di eleggibilità che promettono impegno, favori in cambio di voti alle persone e magari, una fettina della torta di qualche appalto a qualche losco individuo sempre in agguato dietro alle quinte. Cosi paradossalmente, quel che è un diritto sancito dalla Costituzione diventa una sorta di merce da barattare. L’inserimento lavorativo è difficile, è cosa risaputa, ma in tempo di crisi, diventa quasi impossibile e, se questo non bastasse, esistono sempre loro gli Illusionisti  pronti a tentare qualche magheggio a danno di chi ha bisogno. Gli scandali legati alla politica secondo il modesto parere di chi scrive, sono tutti ancora da scoprire!