Salerno: Sos Consumatori- Lettera aperta alle autorità

L’associazione SOS Utenti Consumatori (sede della Provincia di Salerno), esprime forte preoccupazione e  chiede una soluzione immediata ed equa per le popolazioni  interessate dalla frana di Vietri sul Mare, in merito alla grave problematica legata alla mobilità e alla libera circolazione, garantita solo fino alle ore 22.30  con senso alternato,(tale decisione uscita dal tavolo convocato in Prefettura) per poi essere costretti  all’utilizzo dell’autostrada e del pedaggio di 2 euro a tratta fino alle ore 6.00 del mattino. L’associazione SOS Utenti Consumatori preoccupata per i cittadini dell’agro-nocerino-sarnese e della costiera Amalfitana, scrive alle S.V. affinche’ si trovi una soluzione equa e tempestiva per risolvere il grave problema di mobilità sul territorio interessato dalla frana di Vietri sul Mare, che proprio nelle ultime 48  ha registrata un ennesima    episodio di approssimazione Istituzionale che stiamo qui a denunciare. Premesso che: –  L’associazione SOS Utenti  Consumatori, valuterà nelle prossime settimane se ci sono gli estremi per adire le vie legali per tutelare i cittadini vessati dall’introduzione di fatto di una tassa che riteniamo impropria ed illegittima che continua a pesare sulle tasche dei contribuenti dalle ore 22.3 0 alle ore 06.00 del mattino: –  Nel Tavolo in Prefettura con i vari enti si era stabilito che la chiusura del cantiere dovesse avvenire  dopo le ore 22.30 per garantire il passaggio dell’ultimo autobus cstp previsto per quella tratta, ma proprio sabato scorso abbiamo dovuto constatare che inspiegabilmente l’ordinanza della provincia di Salerno  è ferma alle ore 22.00 e che l’apertura oltre quell’orario viene garantito in maniera discrezionale dai vigili Urbani di Salerno, costretti ad assumersi la  responsabilità in maniera discrezionale  di far passare per  un ulteriore mezz’ora il traffico veicolare, pertanto si chiede di intervenire sulla Provincia di Salerno per far aggiornare l’ordinanza alle ore 22.30 , in quanto proprio sabato scorso si è verificato un episodio di caos perché i vigili urbani hanno ritenuto sdi chiudere alle ore 22.00 creando ulteriori disagi all’utenza, anticipando di mezz’ora la chiusura del cantiere in violazione delle decisioni prefettizie ma mai fatte proprie dalla Provincia di Salerno. –  La strada di collegamento principale, di fatto unica strada non sottoposta a pedaggio e che collega il comune Capoluogo di Salerno con l’agro-nocerino-sarnese e la costiera amalfitana, è franata per l’ennesima volta a distanza di un anno dall’ultimo avvenimento simile; –  A dire dei proprietari del costone roccioso, su quest’ultima frana ci potrebbe essere responsabilità legate ai lavori del traforo della montagna per la creazione di un collegamento denominato “Porta ovest”, quindi potrebbero esserci cause esterne che hanno provocato l’ennesimo disagio alla collettività; –   A tutti i disagi sopra elencati si aggiunge che le Ferrovie non garantiscono il passaggio dei treni regolarmente soprattutto in alcuni giorni della settimana si sono verificati disagi denunciati da diversi utenti che hanno visto l’impossibilità di completare la corsa dei treni fino Cava dei Tirreni a causa dell’utilizzo di locomotive vecchie ed obsolete che non sono in grado di superare la tratta in salita quando il treno è a pieno carico, e per questo in più occasioni il treno è tornato indietro alla stazione di via Vernieri e/o stazione di Salerno lasciando di fatto a piedi l’utenza; Tenuto conto che: –  L’autostrada Salerno – Napoli  che collega  questi territori al Comune Capoluogo di Salerno , come tutte le autostrade d’Italia, è stata realizzata con i soldi pubblici ovvero  anche  grazie alle tasse dei cittadini in oggetto; –   La stessa autostrada che ci sembra abbia  una scarsissima manutenzione in quanto  soprattutto nelle giornate di pioggia ha mostrato la  sua totale fragilità; –  Si continua a dover pagare la quota piena di 2 euro a tratta per i cittadini che percorrono la stessa autostrada costretti come unica via di comunicazione in quanto  il cantiere della strada provinciale dalle ore 22.00 alle ore 06.00 viene chiusa al traffico; – Tale situazione  crea notevoli disagi alla popolazione interessata dalla frana, in quanto si è costretti  a dover prendere l’autostrada che ha un pedaggio di 2 euro a tratta, quindi di fatto si continua ad introdurre illegittimamente una tassa ulteriore che colpisce gravemente il bilancio  delle singole persone che vivono sul territorio, causando una vera e propria ingiustizia sociale che contribuisce ad aggravare notevolmente i  già  forti disagi causati dalla crisi economica; Ritenuto che : Il Prefetto  di Salerno in qualità di rappresentante del Governo centrale sul territorio, ha il Potere di emanare un ordinanza per garantire  i diritti violati dalla comunità di cittadini in oggetto facendo ad esempio rendere libero il passaggio fino a Cava dei Tirreni;  viene di fatto impedita la libera circolazione e la mobilità, violando di fatto l’art.3 della Costituzione Italiana “ E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”  Chiede : Alla S.V. di emanare un provvedimento, che garantisca, fino a quando sussistono i disagi di mobilità sopra esposti,la circolazione gratuita senza pedaggio dalle ore 22.30 alle 6.00, da Salerno verso Cava de Tirreni e viceversa, ovvero in mancanza di tale provvedimento quantomeno si garantisca un pedaggio ridotto del 50% di 1 euro a tratta, così da venire incontro ai cittadini che  vengono eccessivamente vessati e non per loro responsabilità da questa situazione ce non vede soluzione a breve ma che si complica sempre di più; Inoltre si chiede di intervenire sulla Provincia di Salerno per aggiornare l’ordinanza e sulle Ferrovie per garantire un servizio più puntuale e degno di uno Stato civile,impedendo che episodi, come quelli denunciati attraverso questa missiva, possano più capitare.

 Il responsabile provinciale SOS Utenti Consumatori  Dott. Lorenzo Forte