Rari Nantes Salerno, vittoria contro Cagliari

Torna alla vittoria la Rari Nantes Salerno e lo fa nel fortino amico della piscina “Vitale” dove i giallorossi allenati da Mario Grieco non conoscono risultato che non sia la vittoria. Partono in quarta i salernitani, vogliosi di interrompere la striscia di due sconfitte consecutive e nel contempo riscattare la beffa della sconfitta a tavolino subita all’andata. G. Esposito apre le danze realizzando in superiorità numerica, raddoppio di Parrilli su apertura di C. Esposito, ancora col vantaggio dell’uomo in più da cui scaturisce anche la prima marcatura sarda di Sarnataro. Salerno decide che è il momento di accelerare e va a segno con White che beffa Tanamura approfittando di un anomalo rimbalzo della sfera sull’acqua. Attenta e concentrata la difesa di Mario Grieco lascia le briciole agli isolani anche con Gallozzi per due volte nel pozzetto nel giro di pochi secondi. La seconda frazione si apre con un bell’intervento di Tanamura su Giordano che s’era liberato al tiro in controfuga. Parrilli non sbaglia, invece, su precisa imbeccata proprio di Giordano. Ancora il numero dodici in calottina bianca realizza al termine di un’azione insistita. G. Esposito guadagna un rigore ma Tanamura è bravo ad ipnotizzare White. Non sbaglia, sempre su rigore, il cagliaritano Loddo. I padroni di casa non sfruttano diverse ghiotte opportunità in attacco mantenendo i sardi in partita. La prima metà di gara si chiude con i giallorossi avanti 5-2, parziale che non rende pienamente merito ai valori espressi in vasca. Salerno difende bene anche in avvio di terza frazione, ma cala pericolosamente l’intensità delle giocate offensive forzando conclusioni anziché sfruttare il cronometro. Proprio da una controfuga due contro uno di Loddo arriva la prima marcatura del terzo parziale. Cagliari si fa sotto a -2: Grieco chiama time out, ma gli attacchi giallorossi s’infrangono sul muro issato dal portiere nipponico Tanamura. Saltano i nervi ai padroni di casa, ne fa le spese Ferrigno espulso per proteste dopo un penalty accordato da Severo a Cagliari. In attesa dell’ingresso in acqua di Ingrosso tra i pali ci va addirittura White, ma Cannas non sbaglia. Tocca a Pasca con l’uomo in più spezzare la lunga astinenza realizzativa dei padroni di casa. Freddo il numero cinque salernitano ad assumersi la responsabilità di concludere a rete con un preciso fendente in un momento difficile dal punto di vista psicologico per Salerno. Giordano realizza ancora in controfuga a fil di sirena, Salerno va sul +3 (7-4) all’ultimo e decisivo parziale aperto dalla rete di Cannas, lasciato libero di battere a rete alle spalle di Ingrosso. Parrilli replica vanificando il disperato tentativo del portiere giapponese. L’inflessibile Severo manda anticipatamente sotto la doccia anche Cannas per una gomitata rifilata a White che stavolta non sbaglia il rigore e non lascia scampo a Tanamura. Salerno approfitta della prolungata inferiorità numerica degli ospiti e dilaga con Giordano lanciato in controfuga da Pasca. Ancora Giordano trafigge Tanamura con Cagliari ridotta addirittura in cinque. Finisce 11-5 per i padroni di casa, ma il tecnico Mario Grieco non è pienamente soddisfatto della prestazione dei suoi: “E’ stata una brutta gara, probabilmente abbiamo accusato la tensione della gara d’andata non disputata ed il nervosismo di dover fare risultato ad ogni costo. E’ un passo indietro dal punto di vista del lavoro che stiamo facendo, non sono per nulla contento. Dovremo fare molto di più se vogliamo fare punti alla prossima fuori contro Muri Antichi, sarà importante sbloccarci in trasferta per poi prepararci alle due gare interne consecutive dalle quali ci aspettiamo i punti necessari per ipotecare la salvezza”.