Vallo della Lucania: Kermesse “Quelli che la danza”, nuove performance

Prosegue con due nuove performance “Quelli che la danza”, kermesse coreutica diretta dal Circuito campano della danza diretto da Mario Crasto De Stefano e realizzata in collaborazione con Ra.id., festival curato dal danzatore salernitano Claudio Malangone. Venerdì sera (ore 21) il palco del Teatro La Provvidenza accoglierà la compagnia Borderline Danza in Body Moods “Which One is Yours?”, piece Interpretata e scritta da: Marta Cinicolo, Adriana Cristiano, Marianna Russo, Vincenzo Capasso, Luigi Aruta, Alessandro De Santis. Secondo Ippocrate i corpi viventi sono costituiti da una miscela di 4 umori (corrispondenti ai 4 elementi), che orienta il profilo psicologico e fisico di ogni individuo e la sua salute dipende dall’armoniosa convivenza di questi e la malattia da un umore in eccesso. Per guarire bisogna “assumere la giusta dose dell’elemento opposto a quello in eccesso”: contraria contrariis curantur. Body Moods non tanto è un racconto quanto un percorso di volta in volta cangiante, identificato dall’umore del pubblico presente (sanguigno, collerico, flemmatico o melanconico), cui si offrirà una cura di Fuoco, di Aria, di Terra o di Acqua. Immagini, corpi, energie per una coreografia alla ricerca di forze archetipe e arcaiche. A seguire, salirà sul palco la compagnia Iros Aggelos che eseguirà “In stato di allerta”, che su musiche a cura di Iros Angelos,e coreografie Petros Gallias, interprete delle stesse insieme a: Orestis karidas, Nikoleta karmiri, Giorgos Vlachos. L’amore é una delle esercitazioni che compongono il progetto “In stato di allerta”, strutturato in 10 esercitazioni su tematiche diverse. L’esercitazione diventa movimento, suono, parola, immagine, colore, ma rimane sempre una prova di resistenza e di prontezza. La luce si alterna all’oscurità, ma lo sforzo fisico continua ineluttabile fino all’esaurimento, perché ci si sta preparando per l’imprevisto, per la fine. Tutta la nostra vita è una lotta. Una preparazione mentale o fisica. Ma nonostante questa ricerca incessante, la fine della strada è inevitabile. La lotta è impari. La vita è sempre più grande di noi. Alla fine vince sempre il tempo. La gara, tuttavia, merita la nostra lealtà, perché ci arricchisce, dà valore al nostro corso. Costo del biglietto: 10 Euro; 8 euro il ridotto. Info Line: 331 47 90227