Rari Nantes Salerno vince ma non brilla contro Anzio

Pronostico pienamente rispettato alla ‘Vitale’. La Rari Nantes supera con qualche patema di troppo il fanalino di coda Anzio e si rilancia nella classifica del Girone Sud del campionato di A2 pallanuoto dopo la sconfitta nel precedente turno di campionato a Civitavecchia. Gara vivace, tanti gol ma altrettanti errori da ambo i lati. Gianluca Esposito guadagna subito un rigore e lo mette a segno. Cardenas pareggia liberandosi della marcatura di Gallozzi. Giordano vede uno spiraglio e realizza di rabbia, ma ancora Cardenas pareggia a tu per tu con Ferrigno. Tocca a Pasca riportare in vantaggio i padroni di casa con un bel piazzato. Salerno spreca con Parrilli e Russo e consente ad Anzio di pareggiare ancora con lo scatenato Cardenas. Fioccano gli errori, Carmine Esposito rimette la freccia sul finire di primo parziale. Arrotonda Bernaudo in controfuga con un mancino che non lascia scampo a Palma. Copione che si ripete anche in avvio di secondo parziale, con la Rari subito a segno due volte con White (la seconda su rigore). Salerno dilaga con Parrilli in controfuga, il piazzato di Giordano, ancora Parrilli e Pasca per un break di 8-0 che non lascia scampo ai laziali. La rete di L. Palmieri ed il doppio rigore di Cardenas interrompono la striscia positiva dei giallorossi, sempre pienamente in controllo del match. Più 5 (11-6) a metà gara, con Salerno che apre le danze anche nel terzo parziale con l’ennesimo rigore del match, realizzato da un implacabile White. La gara cala di ritmo, tocca a Carmine Esposito spezzare la lunga serie di errori di conclusione. Segna Zangari in girata per Anzio; Gianluca Esposito sbaglia il secondo rigore, ma Giordano in controfuga riscatta l’errore del compagno. La palombella di Gennaro Parrilli riporta Salerno avanti di 8, massimo vantaggio del match. Segna ancora Cardenas che apre le marcature anche nell’ultimo parziale, risponde immediatamente Parrilli capitalizzando un caparbio recupero di Giordano. Bello il piazzato di Carnevali per un Anzio che, nonostante il tasso tecnico inferiore, dimostra d’avere orgoglio da vendere. Sempre il numero dieci ospite si ripete in controfuga, Cardenas realizza ancora su rigore, ma nell’occasione ne fa le spese Giordano, espulso per gioco scorretto. Salerno resta 4’ in inferiorità numerica e si complica maledettamente la vita. White fa respirare i padroni di casa, ma ancora Carnevali e Cocuzza riportano Anzio pericolosamente a -3. Ci pensa Vuolo a ristabilire un rassicurante margine di vantaggio, Carmine Esposito realizza il gol che chiude definitivamente la contesa. Finisce 19-14, vittoria che fa classifica ma che non soddisfa il tecnico Mario Grieco: “Abbiamo disputato la peggior partita stagionale – afferma scuro in volto – Temevo cali di concentrazione ed ho avuto ragione. Pensavamo fosse tutto facile, scontato ed abbiamo smesso di giocare nell’ultimo tempo. E’ la dimostrazione che se non mettiamo in vasca la necessaria umiltà soffriamo contro chiunque. Sono molto arrabbiato, in settimana catechizzerò a dovere i ragazzi anche in vista delle prossime due trasferte consecutive”.