Mercato San Severino: comitato per Vendola, successo petizione postale

Grandi apprezzamenti dei cittadini per la petizione popolare promossa da Sel, per potenziare i servizi postali sul territorio comunale e in per risolvere le gravi carenze della sede di Piazza del Galdo. In tanti hanno sottoscritto l’appello di Sinistra Ecologia e Libertà, indirizzato ai dirigenti regionali e provinciali di Poste Italiane. In poco tempo sono state raccolte oltre 400 firme di cittadini, stanchi e delusi per il pessimo funzionamento di un servizio essenziale. “Con questa petizione popolare, abbiamo avuto la conferma di ciò che conoscevamo. I cittadini sono esasperati per i notevoli disagi che subiscono a causa della mancata consegna della posta, -dichiara Raffaele Grimaldi del Comitato per Vendola, che con Sel ha organizzato la petizione– Aver voluto affidare molti servizi ai privati è stata una scelta sbagliata, una dannazione per tanti cittadini, che subiscono ritardi e danni economici. La situazione è pesante anche per le poste di S. Angelo e del capoluogo, ma a Piazza del Galdo la situazione è divenuta davvero inaccettabile. Ci auguriamo che questa nostra iniziativa, che ha ottenuto il consenso e l’adesione di tanti Sanseverinesi possa avere l’effetto di smuovere dalla routine i dirigenti di poste italiane, che non possono più trincerarsi dietro formalismi stucchevoli e inutili. Alle persone vanno garantiti i servizi, primo tra tutti la consegna puntuale e precisa della posta. I disservizi che si stanno patendo hanno avuto anche pesanti ricadute economiche, per ritardi e pagamenti di multe e di more esose. Noi –conclude Raffaele Grimaldi- chiediamo che sia ripristinato un servizio efficiente che garantisca la puntuale consegna della corrispondenza”. La petizione per migliorare il funzionamento dell’ufficio postale di Piazza del Galdo è solo una delle tante attività che vede impegnati da tempo gli iscritti di Sel, per risolvere i tanti problemi occupazionali, sociali, ambientali di Mercato S. Severino.