Pagani: AMCI, curare e prendersi cura “Centralità Persona patologia oncologica”

Convegno organizzato dalla Sezione “V. De Colibus” dell ‘AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani) della Diocesi di Nocera Inferiore – Sarno in collaborazione con l’OUC di  Chirurgia Generale ed Oncologica dell’Ospedale “A. Tortora” di Pagani. Il Dott. Mario Ascolese, Presidente della Sezione “V. De Colibus” e neo eletto Presidente AMCI Regione Campania, e il Dott. Renato Giordano, Direttore dell’OUC di Chirurgia Generale ed Oncologica dell’Ospedale “A. Tortora” di Pagani, si sono impegnati a fondo nell’organizzazione di questo convegno nella ferma convinzione che sia d i importanza fondamentale per un medico, specie quando è chiamato a fronteggiare una patologia oncologica, pass are da una forma mentis di cura della malattia ad una di cura de l malato; non è la malattia ad essere protagonista e tanto men o il medico ma è l’ammalato, e questi ha diritto ad ess ere posto al centro dell’attenzione: nessuna tipologia  di terapia o altri interventi che possono essere praticati possono prescindere dalla considerazione che al centro di tutto c’è la persona che soffre. Spesso si parla del passaggio dal “to cure al t o care”, cioè dal “curare” al “prendersi cura”, il che, naturalmente, non vuole assolutamente portare l’aspetto terapeutico in secondo ordine, tutt’altro. “Prendersi cura” significa arricchire l’azione medica tesa alla cura d i un valore aggiunto, usare tutti i mezzi a disposizione pe r debellare una malattia che fa ancora tanta paura senza mai fare niente che possa minar e la psicologia così già tanto provata dell’ ammalato il quale, oltre che dell’abilità tecnica o della preparazione del terapeuta, necessita indiscutibilmente di un’assistenza sul piano umano che gli faccia ritrovare quella dignità di cui attuale situazione sembra volerlo privare. Alla luce di queste considerazioni è sembrato opportuno organizzare un momento di riflessione in cui vengano a confluire considerazioni di carattere strettamente medico ed alt re di tipo etico, nella convinzione che entrambe siano imprescindibili per chi, in prima linea, o meglio al capezzale de l malato, è chiamato a fare di tutto pe r guarir e un a lt ro essere umano. Presenterà l’evento il Dott. Mario Ascolese, modererà il Dott. Renato Giordano. Relatori saranno il Dott. Vincenzo Gallo, Direttore de l Reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale “Umberto l” di Nocera Inferiore che illustrerà il trattamento medico dei tumori gastroenterici nella sua unità operativa, il Dott. Luciano Tarantino e il Dott. Biagio Esposito, aiuti presso l’ UOC di Chirurgia Generale ed Onco logica dell’Ospedale “A. Tortora” di Pagani, che tratteranno il primo la patologia oncologica epatica e l’altro il trattamento chirurgico dei tumori gastroenterici nel loro reparto , la Dott.ssa Tiziana Oliveto, dell’Ambulatorio di Oncologia dell’Ospedale “A. Tortora” di Pagani, che affronterà la tematica dell’approccio psicologico al paziente oncologico con un intervento dal titolo le parole che curano, e il Diacono Dott. Ivan Cerino, Assistente spirituale della Sezione AMCI “V. De Colibus” della Diocesi d i Nocera Inferiore – Sarno, che relazionerà sull’etica del percorso oncologico dalla comunicazione alla palliazione. Interverranno inoltre il Dott. Antonio Squillante, Direttore Generale dell’ ASL Salerno e il Dott. Bruno Ravera, Presidente dell’Ordine de i Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno. Questo evento è dedicato a tutti gli operatori sanitari e ai volontari (AVO) che si occupano della patologia oncologica e soprattutto ai medici di base per una conoscenza più accurata delle eccellenze che si trattano sul nostro territorio dal punto di vista medico, chirurgico e psicologico. Si ringraziano il Comune di Pagani, la Diocesi di Nocera Inferi ore – Sarno , l’Ordine dei Medici della Provincia di Salerno, il Centro Studi Schola Medica Salernitana e il Centro Analisi Cliniche Mater Dei pe r la concessione de l loro patrocinio all’evento.