Salerno: Pierro su intervento Regione strade provinciali

“Il notevole sforzo tecnico ed amministrativo posto in essere dalla Provincia di Salerno, al fine di risolvere le numerosissime emergenze idrogeologiche presenti sul territorio, con pesanti ricadute sulla rete viaria provinciale, è stato valorizzato e sostenuto dalla determinante azione della Regione Campania”. Così l’assessore ai Lavori Pubblici Attilio Pierro. “Su proposta dell’assessore regionale Edoardo Cosenza -continua- sono state assegnate alla Provincia risorse rilevanti, pari a circa 28 milioni di euro, con l’impegno a successivi ampliamenti che concretizzeranno un intervento complessivo mai prima ottenuto. Corre l’obbligo di precisare che l’individuazione degli interventi è il risultato di un’attenta analisi delle condizioni dei territori, della natura dei dissesti, del coinvolgimento delle strade in movimenti franosi e crolli. In sostanza, si provvede a mettere in sicurezza zone in frana che coinvolgono tratti stradali vitali per le aree interessate  e, quindi, vengono ripristinate le infrastrutture viarie danneggiate. Si è trattato, quindi, di una limpida azione basata su scelte tecniche oggettive legate alla difesa del suolo per le quali sono esclusivamente destinati questi fondi che non è possibile utilizzare diversamente, come nel caso della esistente strada di Pisciotta in località Rizzico, essendo inevitabile risolvere l’emergenza attraverso la realizzazione di un nuovo tratto stradale”. “E’ del tutto evidente -sottolinea- quanto sia risibile il tentativo di attribuirsi meriti da parte di quanti non hanno mosso un dito per risolvere problematiche antiche pur avendo avuto, in passato, il potere e l’autorità per provvedere. E’ ben noto che lo stato di abbandono delle strade provinciali dura da decenni nell’indifferenza di politici, amministratori e sindacalisti, che oggi protestano, perché i fondi sarebbero insufficienti. Dove erano questi signori quando venivano spese enormi somme di danaro per lavori mai eseguiti e lautamente pagati?”.

“La verità -conclude- è che lo stato di abbandono delle strade provinciali è dovuto agli sprechi e alla mala gestione delle amministrazioni precedenti, non certo allo sforzo enorme di questa Amministrazione che, con scarse risorse ma con enorme impegno, sta risolvendo drammatiche calamità, interessando Ministeri, Vice ministri, Anas, ecc. I fatti, e non le chiacchiere, dimostrano che l’unica istituzione vicina al territorio è la Regione Campania”.