Cava de’ Tirreni: ordine giorno su diverse abilità

A conclusione del dibattito consiliare richiesto dall’Osservatorio per le diverse abilità, il Consiglio comunale, all’unanimità, impegna l’Amministrazione comunale ed il Consiglio tutto, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, a:

1)   Istituire un tavolo permanente di concertazione, composto da rappresentanti dell’Osservatorio, dell’Amministrazione e delle Commissioni consiliari competenti, che analizzi puntualmente le tematiche rappresentate nelle relazioni presentate dai Presidenti delle Commissioni dell’Osservatorio, individuando le azioni concrete da porre in essere nel breve, medio e lungo periodo;

2)  Avviare concrete assunzioni di categorie protette nel Comune di Cava de’ Tirreni entro il 2014;

3)   Dare più spazio alle Cooperative sociali di tipo B, che assumano diversamente abili, nelle politiche sociali, sportive, ecc.;

4)  Avviare, in accordo con l’Osservatorio, la costituzione di una fondazione, denominata “Fondazione dopo di noi”, impegnando il Comune ad investire in essa, fra danaro e beni strumentali e immobiliari, una somma pari a quella messa a disposizione da privati, associazioni, istituti bancari, ecc.

5)  Inserire in tutti i lavori di rifacimento della pavimentazione in cubetti (c.d. sampietrini) apposite piste in porfido, che consentano il superamento delle insuperabili barriere architettoniche rappresentate, appunto, da questi cubetti, che pure rappresentano un elemento di continuità storica e culturale da preservare;

6)  Organizzare, in collaborazione fra l’Osservatorio e l’Assessorato alle politiche del lavoro e ai servizi sociali, un incontro con gli imprenditori di Cava sul tema dell’inserimento lavorativo dei diversamente abili;

7)  Istituire un numero intestato ad un ufficiale della polizia locale, riservato ai diversamente abili, cui rivolgersi nel caso in cui si verifichino violazioni del codice della strada ovvero altre situazioni che richiedano un pronto intervento;

8)  Convocare al più presto la 1^ Commissione consiliare “Statuto e Regolamenti” per proporre al Consiglio una modifica del regolamento consiliare (e, ove necessario, anche dello Statuto), in modo da prevedere la presenza in Consiglio comunale di un rappresentante dell’Osservatorio per le diverse abilità;

9)  Convocare periodicamente un Consiglio comunale monotematico per fare il punto sullo stato di attuazione delle azioni di sostegno alla diversa abilità; Presentare, nel prossimo Consiglio comunale, un apposito ordine del giorno, da inviare alle Istituzioni sovracomunali (Provincia, Regione, Stato, Unione Europea), affinché istituiscano o potenzino, se già presenti, apposite linee di intervento e finanziamento per l’abbattimento delle barriere architettoniche e, più in generale, per le politiche di sostegno alla diversa abilità;

10) Impegnare, con apposito ordine del giorno consiliare, l’Azienda Sanitaria Locale a rimborsare il ticket versato per ottenere il contrassegno “H”, ove se ne riconosca il diritto;

11)  Avviare azioni nei confronti delle nuove generazioni perché siano educate all’abbattimento delle barriere culturali nei confronti della diversa abilità;

12)  Istituire, fin dal prossimo bilancio, un capitolo specifico per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche;

13)  Destinare il gettone di presenza della seduta odierna nonché l’indennità mensile di carica del Sindaco, del Presidente del Consiglio comunale e degli Assessori che riterranno in tutto o in parte di aderire all’iniziativa, al sostegno delle attività sportive più qualificate poste in essere dalle associazioni di diversamente abili della nostra città.