Bellizzi: Salvioli su IMU e Tributi

I Tributi da pagare, sono per una famiglia, soprattutto in questo amaro periodo, una vera e propria jattura. Purtroppo in questi giorni, ognuno di noi, si trova a fare i conti in tasca per assolvere a tutti gli adempimenti Comunali. Ovviamente, chi ha tutto l’interesse di speculare sull’episodio, non si è lasciato sfuggire l’occasione,  di mettere in giro notizie false e tendenziose. Teniamo a precisare, solo per amore della verità,  che con il decreto legge 133 del 30/11/2013  l’Imu non è stata abolita totalmente dal Governo come promesso, ma solo in parte stabilendo nei fatti un balzello ulteriore a carico dei comuni. Il comune di Bellizzi (come gran parte dei comuni italiani) ha subito la drastica riduzione dei trasferimenti di risorse da parte dello  Stato, costringendoci a prendere delle importanti decisioni:  Tagliare i servizi alla persona come hanno preferito altri Comuni? Oppure adeguare l’aumento dello 0,2 per mille?  Siccome, Per noi la Persona viene prima di tutto, abbiamo scelto di adeguare l’aliquota. Ricordiamo a quanti oggi si ergono a “Paladini dei poveri” che grazie alle scelte fatte da questa Amministrazione, si è potuto restituire il maltolto  che Amministrazione precedenti, “poco accorte“, nel corso del tempo  hanno illegittimamente imposto tributi  assolutamente non dovuti   che noi abbiamo  convintamente ed onestamente  restituito ai nostri Concittadini. Alcuni esempi:

  • Restituzione quota di depurazione  600. 000,00 (seicentomila euro)
  • Rimborso ICI su Case Popolari (Non dovuto)
  •  Abolizione IMU Prima Casa per Comodato d’uso (genitori/figli)

Abbiamo aperto gli uffici Comunali a chiunque avesse bisogno di chiarimenti;  abbiamo messo a disposizione assistenza fiscale gratuita; abbiamo stampato oltre 10.000 modelli F24. Le porte del comune sono state aperte  sempre! Questa Amministrazione ha dimostrato  ancora una volta di avere  il coraggio delle scelte che adotta. Per queste ragioni, non possiamo e non vogliamo più consentire a chi ha fatto della menzogna, dell’inganno  e della falsità, l’unica arma propagandistica  personale ed  elettorale. 14 anni sono difficilmente dimenticabili per chi ha permesso che si perpetrassero  abusi e soprusi  in questa Città, non consentendo  un regolare  ed armonico  sviluppo di questo Territorio.