Cava de’ Tirreni: Città Democratica su abbattimenti abusivi

Con l’approvazione in Senato del disegno di legge che indica i criteri di priorità per procedere agli abbattimenti dei manufatti abusivi, finalmente la politica da’ prova di voler fronteggiare la grave questione dell’abusivismo in Campania, ripristinando il principio di uguaglianza tra i cittadini italiani. Non si tratta di un condono mascherato, perche’ i criteri per le procure sono tassativi: solo specificando le “ragioni” i pm potranno derogarvi. Ci fa piacere rilevare che, esclusi quelli che riguardano la criminalita’ (fattispecie che non dovrebbe riguardare il territorio di Cava de’ Tirreni), i criteri sono molto simili a quelli che durante l’amministrazione Gravagnuolo furono individuati, GC n.414/07, per procedere (come doveroso per l’ente), agli abbattimenti:

1) immobili in stato di costruzione o non ultimati,

2) immobili di rilevante impatto ambientale, o costruiti in aree demaniali o in zone a rischio idrogeologico, archeologico, paesaggistico

3) seconde case,

4) altri criteri e per ultimo

5) le prime e uniche case di famiglie che non hanno altri posti in cui andare a vivere.

Per ciascuna delle tipologie di cui ai primi cinque punti sarebbe valso il criterio cronologico rispetto alla data della sentenza definitiva in sede giudiziaria.  Citta’ Democratica si auspica che l’iter della legge si completi velocemente con l’approvazione anche alla Camera dei Deputati, perche’ occorre fare chiarezza, ripristinare l’uguaglianza, dare certezze ai cittadini, rendendosi conto della gravita’ della questione abusivismo nella nostra regione. Anche la nostra Citta’ aspetta che si affronti e si risolva questo problema senza infingimenti e con la consapevolezza di cio’ che accade su tutti i territori

Animatori Gruppo Urbanistica di CD Rossana Lamberti       Michele Longobardi