Angri: Confesercenti premia la vetrina più bella

Si è conclusa con numeri importanti la terza edizione di “Vota la vetrina più bella di Angri”; nella sala ex combattenti di piazza Doria ad Angri, sorrisi e calorose strette di mano, hanno fatto da contorno all’incontro tra i commercianti che hanno partecipato con entusiasmo al concorso, l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Pasquale Mauri e dagli assessori Mascolo e Sorrentino ed i vertici della Confeserecenti cittadina, nella persona dei due vicepresidenti e del presidente Aldo Severino che ha aperto i lavori della giornata. Il concorso promosso ed organizzato dalla locale associazione di categoria, ha visto la partecipazione di 29 attività commerciali che hanno “prestato” le loro vetrine, riccamente addobbate per i giorni di festa, affinchè, immortalate dal fotografo ufficiale, Paolo Novi, fossero pubblicate sul sito internet della Confesercenti, curato e sviluppato dall’ing. Giuseppe Barbella, per poter essere votate dai “navigatori del web”.“Abbiamo accolto con grande soddisfazione le statistiche presentateci dall’ingegnere – commenta un sorridente Aldo Severino – perché è grazie ad essere che abbiamo potuto avere una visione veritiera e globale, dell’interesse che la nostra manifestazione ha destato nei cittadini di Angri e non solo. Quasi millecinquecento voti validi, migliaia di visite al sito ed alle pagine ad esso collegate, contatti da ogni dove, a testimonianza che molte persone, anche non vivendo più ad Angri, vogliono bene al nostro paese e ne seguono attivamente le vicissitudini”.  Molti i commercianti presenti, hanno sottolineato con applausi la bontà dell’intervento del presidente, che ha anche approfittato dell’occasione per tracciare un bilancio delle attività svolte dalla Confesercenti durante l’ultimo anno, che ancora una volta è passato recando gli strascichi di una crisi che non accenna ancora a diminuire, con gli effetti devastanti che tutti conosciamo. “E’ con rammarico che debbo, in questa sede, stigmatizzare gli atteggiamenti ed i comportamenti poco costruttivi nei riguardi di alcune scelte operate dalla nostra associazione. Noi non siamo pro o contro l’amministrazione comunale ed il suo “modus operandi” non possiamo e non vogliamo entrare nel merito delle loro decisioni – ha sostenuto fortemente il presidente – ma è ovvio che è compito nostro contribuire con idee, proposte, suggerimenti alla gestione della cosa pubblica,  nel pieno rispetto delle legge e dei regolamenti che ci tutelano, sia come commercianti che come cittadini”. E’ toccato poi al sindaco, dott. Pasquale Mauri, prendere la parola per un saluto: “Sono più di tre anni – ha esordito il primo cittadino – che la Confesercenti ha cominciato a muoversi attivamente sul nostro territorio, e devo dire che ha dato una scossa positiva, fatta di novità, capacità, coinvolgimento e fattiva collaborazione con l’amministrazione. E’ anche grazie alle attività proposte, sfruttando positivamente Palazzo Doria e non solo, che Angri sta acquisendo una dignità e una credibilità nuova in tutti comuni dell’agro e nella città sede della provincia”. Ha poi continuato “E’ ferma intenzione dell’amministrazione in carica, continuare su questa strada, garantendo il sostegno a chi è capace di essere propositivo, che si tratti, come in questo caso, di un’associazione di categoria, o di qualsiasi altro soggetto in grado di sapersi muovere sul territorio”.  Si è poi proceduto con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti, un piccolo riconoscimento per la fiducia e l’impegno dimostrato da ogni attività. Con l’ausilio degli assessori presenti, Aldo Severino, nella sua solita doppia veste di presidente ed ospite della kermesse, ha poi provveduto alla consegna dei premi. Cinque menzioni speciali ad altrettanti commercianti hanno fatto si che si desse il giusto riconoscimento al lavoro svolto. Grande simpatia ha suscitato l’intervento offerto dalla moglie di Ciccio Pucci, titolare dell’omonimo negozio di elettrodomestici e liste nozze, la signora Antonietta ha voluto complimentarsi con l’organizzazione rimarcando che “E’ anche con queste iniziative che si contribuisce a rendere visibile il commercio angrese, promuovendo allo stesso tempo le bellezze architettoniche della nostra cittadina”. A seguire sono state premiate le tre vetrine scelte dalla giuria tecnica: prima classificata “A.D. Arredare Decorare” oggettistica e liste nozze, seconda classificata “Day Dream” abbigliamento, terza classificata “Damar” corredo ed abbigliamento intimo. Applausi scroscianti al momento del ritiro del premio e foto ricordo per tutti insieme all’assessore al turismo, cultura e spettacolo Giuseppe Mascolo, che ha voluto lasciare la sua testimonianza con un pensiero: “Io ho fama di essere il ministro degli esteri di questa giunta – ha detto l’assessore – perché sono spesso in giro specie per i comuni limitrofi, e voglio sottolineare l’intervento del sindaco aggiungendo che il vento sta cambiando, chi guarda ad Angri lo fa con rispetto e con un pizzico di invidia per il fermento e l’aria nuova che si respira. Bravi!” A testimonianza della grossa attenzione che ha saputo suscitare “Vota la vetrina più bella di Angri” è il fatto che cinque dei partecipanti sono andati in terza cifra con i voti ricevuti; ed il podio ha poi visto riconosciuto il merito di: “Natur house” alimenti e prodotti dietetici, che con quasi duecento suffragi si è classificata al terzo posto; “Boutique Ferraioli, alta moda uomo donna, con duecentocinquanta preferenze ha ottenuto la seconda posizione; e poi la riconferma di “Biosa – Fiera della borsa” borse ed accessori, che con quasi trecento voti ha dimostrato di essere la vetrina più bella per il pubblico angrese. Ha concluso la mattinata un breve intervento del soddisfatto assessore al commercio Giacomo Sorrentino: “Complimenti ai partecipanti ed all’organizzazione, sono contento che un’attività del genere continui a crescere nel tempo, favorendo la promozione e la visibilità del commercio angrese”. La Confesercenti ringrazia tutti i commercianti ed i collaboratori che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento. Ad maiora.