Indemoniati o schizofrenici?

di Rita Occidente Lupo

Ogni anno circa 500.000 italiani si rivolgono a un esorcista, per liberarsi dalle presenze demoniache. Forza fisica superiore al normale, avversione verso i simboli sacri, capacità di parlare lingue straniere prima sconosciute o di prevedere eventi non ancora accaduti, sintomi che spingono a cercare il liberatore.  Il fenomeno affonda radici nei testi sacri: nel Nuovo Testamento, ad esempio, vengono riportati episodi in cui Gesù Cristo affronta e libera alcuni indemoniati. Spesso, comunque, non si tratta di possessione, bensì di disturbo mentale, per cui psichiatri e psicoterapeuti all’altezza del compito. In Italia, il fenomeno diffuso specialmente al Sud: il 65% donne di livello culturale medio-basso, 20 su 100 minorenni. 300 circa gli esorcisti ufficiali operanti in Italia, dipendenti dai rispettivi vescovi diocesani: 5000 i casi che possono singolarmente seguire in un anno. 50.000 casi in 15 anni seguiti da Padre Gabriele Amorth. Laddove non trattasi d’ indemoniati, si parla di schizofrenia, con delirio ed allucinazioni, che rischiano di depistare.

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