Battipaglia: chiesto rinvio approvazione PUC

Il Presidente dell’associazione “Comunità, Storia e futuro”, Pietro Ciotti, scrive al commissario del Comune di Battipaglia, Ruffo, affinchè non approvi il Puc. La proroga concessa dalla Regione di 18 mesi per l’adozione del Piano, mette nella condizione di fermare uno strumento che non rappresenta il futuro della città. L’associazione ha già inviato al Commissario più note nelle quali ha espresso tante perplessità per un Puc che non risponde ai bisogni della città, dei battipagliesi, e chiede ora di fermarlo definitivamente. Le condizioni ci sono tutte. In tal modo la città potrebbe riappropriarsi di uno strumento di sviluppo reale, condiviso, partecipato, superando tutti quei problemi prodotti dal non governo ventennale.  Ecco il testo della lettera:“…Abbiamo espresso …. la nostra non condivisione del PUC predisposto dalla decaduta Amministrazione Comunale e, senza voler entrare ulteriormente nel merito, restiamo convinti che sia un PUC che non risponde ai reali bisogni del territorio e dei Battipagliesi che lo animano. Tra l’altro abbiamo appreso che con Delibera di Giunta Regionale n. 605 del 20/12/2013, approvata all’unanimità dalla commissione Urbanistica nella seduta del 27/12 u.s., è stata stabilita la proroga di ulteriori 18 mesi per l’adozione del PUC, da ratificare in Consiglio Regionale. Pertanto, per la provincia di Salerno, la nuova scadenza è fissata ai primi di luglio 2015. Quanto stabilito potrebbe superare l’obbligo del dettato di cui all’art. 1, comma 3, del Regolamento Regionale n. 5/2011, per consentire  una maggiore e più equilibrata condivisione dell’elaborazione del P.U.C. presentato dal Comune di Battipaglia, che necessità, a nostro avviso, di una più equa e mirata condivisione già da tempo, a Lei, espressa anche da altre componenti sociali esistenti sul territorio di Battipaglia”. Quindi l’auspicio dell’associazione “soprassedere alla approvazione del PUC”