Sala Consilina: Codacons, deposito cauzionale utenze idriche, utenti invitano fare chiarezza

Alcuni attenti cittadini di Sala Consilina, che ringraziamo della fiducia, ci hanno chiesto di intervenire sulla comunicazione, giunta insieme all’ultima bolletta del Servizio Idrico Integrato (acqua e depurazione), riportata di seguito. Nonostante che nella comunicazione di sopra si generalizzi alquanto, per quanto riguarda le utenze di Sala Consilina, sostenendo che esse non abbiano ancora costituito un deposito, si ricorda alla ditta che gestisce il servizio idrico nel paese capofila del Vallo di Diano (territorio ricco d’acqua) che, nella stragrande maggioranza dei casi, esiste già un contratto, stipulato dai cittadini di Sala Consilina con il proprio Comune, nel quale si legge, testualmente, quanto segue. Per completezza d’informazione, allora, riportiamo quanto deliberato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG):

Per gli utenti finali con contratti di somministrazione in essere al momento dell’entrata in vigore del presente provvedimento:

a)   il gestore può trattenere a titolo di deposito cauzionale, effettuando i relativi conguagli, le somme versate dagli utenti finali prima dell’entrata in vigore del presente provvedimento a titolo di anticipo sui consumi o di garanzia;

b)  qualora i conguagli di cui alla precedente lettera a) debbano essere versati dal gestore all’utente finale, tali conguagli sono versati entro il 31 marzo 2014;

c)  qualora i conguagli di cui alla precedente lettera a) debbano essere versati dall’utente finale al gestore, tali conguagli sono effettuati rateizzandoli in almeno due bollette.   

Vedremo, allora, nella prossima bolletta se gli “anticipi di consumo” – oggi definiti “depositi cauzionali” dall’ AEEG –  già versati dagli utenti al Comune di Sala Consilina si materializzeranno in positivo nella prima bolletta del 2014. I conti sono presto fatti: se tali “anticipi” supereranno la quota di un quarto del consumo storico di una quota Q, allora la ditta che attualmente gestisce il servizio idrico dovrà accreditare all’utente, nella prima bolletta del 2014, la stessa quota Q. Se, invece, la differenza tra il deposito cauzionale versato al Comune di Sala Consilina e l’ammontare del costo di un quarto del consumo storico è negativa, diciamo –P, allora, così come afferma l’AEEG, i conguagli sono effettuati rateizzandoli in almeno due bollette. Nel leggere la comunicazione riportata sopra, le bollette interessate saranno di numero minimo, in altre parole, sarannosolo  due. Così la cifra P/2 sarà addebitata all’utente nella prima e nella seconda bolletta del 2014. Un commento finale lo concederete per tranquillizzare tutti gli utenti che in questi periodi non semplici di crisi si vedono giungere a casa comunicazioni come quelle di sopra che, secondo il nostro modesto parere, andrebbero maggiormente approfondite. Le associazioni a tutela dei diritti del consumatore sono dislocate sul tutto il territorio nazionale e assistono, anche in modo collettivo, molti cittadini. Pertanto, con la sola forza del volontariato, a volte, si riesce a mettere in chiaro alcune cose importanti per l’economia delle famiglie di un’intera cittadina come, in questo caso, Sala Consilina. La nostra associazione, in particolare, mette insieme la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dei diritti dell’utente e del consumatore. Un connubio che in questi anni ci ha portato a interessarci di non pochi casi, alcuni anche di interesse non esclusivamente locale. Con queste lotte per i diritti dei cittadini e per la tutela dell’ambiente non sono pochi i contrasti che abbiamo avuto con i “potenti” locali e con alcuni benpensanti che credono, ad esempio, che non siano i predoni dell’ambiente a creare danni economici al territorio, ma coloro che raccontano o denunciano le devastazioni fatte da persone senza scrupoli. In questo anno che verrà, pertanto, ci auguriamo che non sia più così. Infine, nel caso specifico di questo comunicato, auguriamo a tutti i cittadini di Sala Consilina che i conti saranno fatti puntualmente, utente per utente, andando a considerare quanto ogni singola famiglia di questa cittadina ha già versato al proprio Comune, in modo che si possa dare credito di queste somme nella prima bolletta del 2014, anno che ci auguriamo sia migliore del precedente sotto molti aspetti.

Il responsabile della sede prof. Roberto  De Luca