Salerno: in libreria “Genialità e Scalogna”

Lucio Santoro

L’eterno di Napoli Elegia per Sansevero Pubblicato dalla casa editrice Palladio nel corrente anno, è l’ultima opera di Ferdinando Dello Iacono, già noto per la pubblicazione di diversi libri di liriche quali “Costiere”, “Divisioni d’amore”, “Salvia”, in aggiunta a vari manuali universitari, alla produzione di diversi spettacoli teatrali e al conseguimento di alcuni premi per la poesia. Il libro, “Genialità e Scalogna”, si pone come obiettivo primario quello di meglio definire l’immagine di Raimondo de Sangro, Principe di Sansevero, una delle figure più misteriose nel panorama settecentesco partenopeo . Un personaggio, quello del Principe, polivalente ed eccentrico e dalla genialità audace e anche un po’folle, nel quale confluivano le più diverse conoscenze, da quelle scientifiche a quelle intellettuali, tali da renderlo un uomo dai mille interessi : egli infatti fu scienziato, inventore e costruttore, filosofo e poeta, guerriero e mecenate, ma fu anche tacciato di essere un alchimista, un negromante ed un esoterico. Nondimeno, secondo Dello Iacono, è proprio questa sua vivacità intellettiva, la sua “scalogna” poiché egli “non sopporta le gabbie ideologiche della chiesa, della massoneria della nuova borghesia statalista” le quali furono le prime a condannarlo duramente al mondo dell’occulto, decretando la cosiddetta “Scalogna di essere un genio”. Dello Iacono, quindi, ci propone un’originale visione disincantata di questo personaggio, elogiando le sue qualità intellettuali ed umane e, allo stesso tempo, facendoci rivivere una Napoli settecentesca attraverso le sue numerose pittografie inedite e le dettagliate descrizioni socio politiche. Il libro si conclude con un componimento poetico di più seicento versi nei quali in maniera ancora più marcata traspare questa “scalogna di essere un genio”.