Padula: convegno “Reti d’imprese: opportunità e prospettive”

Come possono le aziende del Vallo di Diano affrontare il mercato italiano e internazionale? Cosa devono fare per competere alla pari del resto d’Italia? E’ possibile agire in rete, ovvero in squadra, senza perdere la propria autonomia? A queste e ad altre domande si darà risposta durante il convegno organizzato dal Gal Vallo di Diano “La Città del IV Paesaggio” scarl pr giovedì 12 dicembre a Padula con inizio alle 15,30. Nell’aula consiliare della Comunità montana all’interno della Certosa di Padula tecnici, politici e aziende si confronteranno sul tema “Reti di imprese: opportunità e prospettive”.  “La scelta della tematica – spiegano dal Gal – è stata dettata dalle attuali esigenze delle imprese, sia a livello locale che nazionale. Le aziende italiane, per lo più di piccole e medie dimensioni, incontrano difficoltà nel competere nei mercati internazionali, sicché èrichiesto un necessario mutamento del modello di business”. Si discuterà soprattutto sulle “reti di impresa” istituite dalla legge 33/2009, modificata dalla leggen.134/2012, e che rappresentano la nuova strategia di aggregazione -sia dellostesso settore merceologico, sia di settori complementari- che permette ilmantenimento dell’indipendenza e dell’identità delle singole imprese e,allostesso tempo, il superamento dei vincoli dimensionali necessario percompetere sui mercati globali.Il convegno rappresenta, oltre che un’occasione di approfondimento, ancheunmomento di incontro per le imprese operanti nel Vallo di Diano. E questo potrà avvenire grazie al contributo Maria Vittoria Lanzara e Teodoro De Vitiis, referenti Assoretepmi, Pasquale Iovine e Massimo Varrone, referenti Campania in hub – Campania innovazione Spa, Nello Onorati (presidente Cilento racconto di gusto) e Massimo Lombardi (100% pakaging sostenibile). Saranno presenti oltre al sindaco di Padula, Paolo Imparato, e al presidente del Gal Vallo di Diano, Attilio Romano, anche il presidente della Comunità montana, Raffaele Accetta e quello dell’associazione imprenditori Vallo di Diano Valentino di Brizzi.