Eboli: 2° Concorso Nazionale Artistico – Letterario “Carlo Levi”

Questa mattina, presso la Residenza Municipale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del 2° concorso nazionale artistico – letterario “Carlo Levi”, indetto dall’associazione culturale Luigi Gaeta, in memoria di Guido Sacerdoti. Sono intervenuti: la presidente dell’associazione “Luigi Gaeta” Rosaria Gaeta, l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello, il consigliere comunale Massimo Cariello, il coordinatore provinciale del Forum dei Giovani Dario Landi e il regista Gaetano Stella. Presenti anche gli studenti delle scuole cittadine. Il prestigioso concorso gode del patrocinio del Comune di Eboli, della Regione Campania, del Consiglio Regione Campania, della Provincia di Salerno, della Città di Torino, della Provincia di Matera, dei comuni di Grassano e Aliano, dell’Università Federico II di Napoli, dell’Università degli Studi di Fisciano, del Museo Archeologico di Eboli, del Museum Operation Avalanche, della Fondazione Levi di Roma, della Fondazione Giorgio Amendola – associazione Lucana Carlo Levi in Piemonte, dell’Asl Salerno, associazione Grassanum parco letterario, del Forum dei Giovani della Provincia di Salerno, dell’organizzazione per l’educazione allo sport Opes Italia. Sponsor ufficiale è il Centro Nuovo Elaion di Eboli. Durante la conferenza stampa la presidente Rosaria Gaeta ha illustrato, nel dettaglio, il bando di concorso, che si divide in diverse sezioni. La prima, denominata “Il luogo dove vivo: com’è, come lo vorrei”, si pone l’obiettivo di stimolare i giovani a posare il loro sguardo sull’ambiente dove vivono, che è un luogo complesso, intrecciato di elementi materiali e immateriali, di storia e di attualità, di bellezze e di bruttezze: un microcosmo che spesso sfugge all’attenzione e alla riflessione dei suoi abitanti proprio perché troppo familiari. La seconda sezione, invece, prevede espressioni letterarie ed artistiche sui temi “Il giusto tra le nazioni” e “Addio terra mia”. Il proposito è quello di individuare e diffondere le storie dei “Giusti” tra noi, durante i terribili tempi della seconda guerra mondiale e coinvolgere quante più energie possibili nella raccolta di emozioni, conoscenze del passato, racchiuse in episodi e vicende vissute nel nostro meridione. Potranno partecipare al concorso gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, delle scuole di secondo grado, anche in gruppi o per classi, gli studenti di tutte le facoltà universitarie. La sezione è aperta anche a privati e agli ospiti delle case circondariali che usufruiscono dell’art. 21. Il lavoro consisterà nella realizzazione di diverse tipologie di elaborati,  che dovranno essere inviati all’associazione “Luigi Gaeta” entro le ore 12 del 24 aprile 2014. Per quanto riguarda la sezione “Il luogo dove vivo: com’è come lo vorrei”,  al primo classificato nella Sezione Letteraria sarà assegnato il premio “Provincia di Salerno di 500 euro, al primo classificato nella Sezione Artistica sarà assegnato il premio “Città di Eboli” di 500 euro, al primo classificato nella Sezione “Storia e Memoria” premio unico per gli elaborati letterari artistici sarà assegnato il premio Associazione Culturale “Luigi Gaeta” di 500 euro. Durante la conferenza stampa una giovane allieva ha dato lettura della lettera che il Presidente del Senato Pietro Grasso ha inviato alla presidente dell’associazione “Luigi Gaeta”, per esprimere il proprio plauso per questa iniziativa di così alto valore culturale, storico ed educativo. L’associazione, inoltre, ha anche ricevuto la medaglia del presidente della Repubblica, esposta durante la conferenza stampa.“Questa medaglia è per voi, per i giovani studenti che rendono possibile questa iniziativa. Ringrazio le scuole – dichiara Rosaria Gaeta – il Comune di Eboli per aver accolto la presentazione di questo concorso, tutti i presenti ed i componenti dell’associazione. Vogliamo sentire la voce dei giovani, che rappresentano la linfa vitale del nostro futuro. Il presupposto che anima questa iniziativa è la convinzione che i ragazzi non solo debbano essere aiutati a esprimere sogni, speranze, utopie, ma debbano essere riconosciuti come potenziali portatori di progetti concreti di cambiamento”.“L’aula consiliare, questa mattina, è gremita di studenti – dichiara l’assessore alla Cultura Liberato Martucciello – e ciò aumenta la convinzione che questo concorso incontra l’interesse dei giovani. La lettera del presidente del Senato Grasso esprime compiutamente le motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione a sostenere questa iniziativa di grande rilievo culturale, che promuove la figura di Carlo Levi”.“Questo concorso – dichiara il consigliere Massimo Cariello – può diventare la chiave di volta per promuovere la nostra città; invito i ragazzi a raccogliere l’invito, i giovani sono le menti fertili della nostra città, le loro idee sono preziose per costruire il nostro futuro. Ringrazio l’associazione Luigi Gaeta, la sua presidente e le scuole presenti”.“Si tratta – dichiara il coordinatore del Forum provinciale Dario Landi – di una opportunità offerta ai giovani per riflettere sulle questioni che ci riguardano da vicino. Il concorso sposa in pieno le linee guida del forum dei giovani, e rafforza il nostro intento di stimolare la riflessione per elaborare valide proposte capaci di risolvere le problematiche odierne,e proiettarci verso il futuro”. A riguardo è intervenuto il regista Gaetano Stella che ha annunciato la sorpresa di questa seconda edizione del concorso: “Racconteremo, con una vera e propria rievocazione storica, la figura di Carlo Levi. Faremo vedere e sentire le emozioni della Eboli di allora. Invito, sin d’ora, le scuole ed i ragazzi ad offrirsi per prendere parte a questa splendida esperienza”. “Rivolgo i miei complimenti – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – all’associazione “Luigi Gaeta” ed alla sua presidente per il prestigioso concorso, giunto alla sua seconda edizione, e che ha ricevuto anche il plauso del presidente del Senato Pietro Grasso e del Presidente della Repubblica, ulteriore ed autorevole conferma del grande valore culturale ed educativo del concorso. All’associazione va il merito di aver messo in campo l’idea di questo concorso; Eboli, difatti, conosciuta anche grazie al noto libro di Levi, non aveva fino ad oggi avuto modo di celebrare questa importante figura con un concorso di prestigio, cui l’Amministrazione ha ritenuto di dare, fin dall’inizio, il proprio convinto sostegno.  Sono certo che le scuole e i giovani del nostro territorio accoglieranno con entusiasmo l’invito, e con le proprie idee sapranno interpretare e far rivivere l’importante figura di Carlo Levi”