Battipaglia: Rassegna Musicale Suono in alto al TOOP
Prosegue la rassegna musicale SUONO IN ALTO, al primo piano del locale TOOP. SUONO in ALTO è una rassegna rock del giovedì, a cura di Sol-Palco, che alla musica dedica il primo piano di un vero club, il Toop a Battipaglia. La collaudata rassegna Sol-Palco e il più grande club della zona si uniscono per dare vita ad uno spazio nuovo e ad un nuovo concetto di rassegna musicale. 
Dopo il grande successo della serata inaugurale con il gruppo degli UNDERDOG, giovedì 21 novembre è la volta di SANDRO JOYEUX. Lo spirito di questa nuova rassegna – dichiara Mauro Fasano, organizzatore di SUONO IN ALTO e della nota rassegna SOLPALCO a Campagna – è quello di far sentire sempre di più la nostra presenza e le nostre proposte. Farlo, però, in un luogo dove c’è la possibilità di creare un ambiente underground, per spazio e offerta. Parlo al plurale perchè dietro all’elaborazione di questa nuova avventura ci sono realtà che meritano più visibilità sul territorio per la loro competenza: MACROSTUDIO, REVOLVER LAB, CONCERTINI DI MUSICA BRUTTA, LA FINE, AD UP EVENTI & COMUNICAZIONE. Abbiamo realizzato – aggiunge Salvatore Troisi, gestore del Toop insieme a Iuri Paradiso – uno spazio abbastanza grande da poter dare la possibilità alle band che ci suoneranno di esprimersi senza avere i soliti problemi di spazio e di acustica. L’auspicio è quello di creare un equilibrio come locale, differenziare l’offerta sui vari giorni della settimana e dare spazio anche a chi offre tanto in termini di originalità. Il secondo artista ad esibirsi a SUONO in ALTO, giovedì 21 novembre, è SANDRO JOYEUX. Parigino, mamma francese e papà italiano, Sandro è un ragazzo semplice, un musicista vero, uno di quelli che amano condividere tutto con il proprio pubblico, senza veli o misticismi. La sua musica affonda le proprie radici nel calore delle terre del sud, i suoi sogni appartengono alla strada, alla gente comune, ma soprattutto a mamma Africa. Fin da ragazzo, Joyeux riesce spostarsi agilmente da un luogo all’altro, alternando dapprima Firenze e Parigi, poi il Marocco, dove apprende l’arabo e conosce la musica di Boubacar “Kar Kar” Traore, di cui riesce a suonare tutti i pezzi praticamente ad orecchio. Nell’Ottobre del 2012 termina la lavorazione del suo primo disco – Sandro Joyeux – prodotto da Mr.Few di Giuliano Miniati e Mauro Romano. Il disco, registrato tra Napoli, Lille e Roma, è un omaggio all’Africa. Partecipano al disco 13 musicisti provenienti da cinque diversi paesi: tra questi Daniele Sepe, Madya Diebaté alla kora, Moussa Traore alle percussioni e la voce di Ilaria Graziano. Fa appena in tempo a presentarlo in anteprima il 21 dicembre all’Angelo Mai Occupato, che pochi giorni dopo arriva una chiamata inattesa quanto sorprendente: Tony Esposito lo invita ad essere voce e chitarra nella sua band per le sei serate napoletane del Tour di Pino Daniele–Tutta n’ata storia – che vede ospiti anche James Senese, Enzo Gragnaniello, Tullio De Piscopo e Raiz.
