Salerno: Zitarosa su controlli comunali Corte dei Conti

In data 31 ottobre 2013 il Sindaco di Salerno ed il Segretario Generale dell’Ente hanno fatto pervenire a 14 dirigenti (Annarumma – Postiglione – Barbato – Giordano – D’Angelo – Basile – Barletta – Della Greca – De Roberto – Cantarella – Bruscaglin . A. Di Lorenzo – Ciaraldi, Micillo)  nota con la quale la Procura Regionale della Corte dei Conti Campania ha richiesto la formale costituzione in mora ai sensi degli artt. 1219 e 2943 c.c. di “Tutti coloro che hanno proceduto ad erogare a titolo di lavoro straordinario oltre il monte orario previsto dalla legge…” specificando per ognuno di essi l’importo da restituire per un totale complessivo di 18 milioni di euro riferiti agli anni 2006/2010. Il consigliere Giuseppe Zitarosa su tale argomento dichiara: “ Dopo aver appreso di questa nota della Corte dei Conti e della lettera inviata dal Sindaco e dal Segretario Generale ai Dirigenti mi sorge un dubbio: non è che a pagarne le conseguenze saranno i dipendenti comunali che hanno svolto tali straordinari? Per me i responsabili di tutta questa incresciosa situazione sono il Sindaco e la Giunta che hanno deliberato tali straordinari perché, evidentemente, tornava loro utile politicamente concedere tali fondi ora ritenuti illegali (soldi dei cittadini salernitani). Lascia perplessa – continua Zitarosa – l’entità della somma spesa per straordinari aggiuntivi, rispetto a quelli previsti per legge, che poteva essere usata per l’assunzione di centinaia di giovani salernitani. Solo per lo staff del Sindaco, infatti, ogni dipendente ha percepito, oltre allo stipendio ed allo straordinario normale, circa 10.000 euro annuali di straordinari in deroga. Auspico che a farne le spese non siano né i dirigenti nè tantomeno i dipendenti ma solo ed esclusivamente i veri responsabili: il Sindaco e la Giunta”.

 Il Capogruppo Giuseppe Zitarosa