Sindrome da burnout in agguato!

di Rita Occidente Lupo

Soffro lo stress…il canto del nostro tempo! Infatti, i ritmi serrati contemporanei, mal si coniugano con la tempistica lavorativa, non sempre proporzionata alle lancette dell’orologio.  La sindrome da burnout  rincara la dose, fino a detenere primogeniture. Bombardati da tale “male”, specialmente quanti cercano di aiutare gli altri, ricoprendo ruoli psicologici. E così “la sindrome del secolo” non bypassa manager e datori di lavoro indipendenti. In Svizzera, il 39% dei lavoratori, affetto, mentre in Italia, pare che sia la scuola il campus privilegiato. Le strategie d’ intervento, ispirate al coaching e al fitness cognitivo-emotivo, per migliorare la capacità gestionale dei singoli, anche sotto l’aspetto emotivo-relazionale. Varie tecniche, per rendere il lavoro meno frustrante e maggiormente stimolante, in dirittura d’arrivo dagli Usa. Il mutamento dell’ambiente lavorativo, cambiando la posizione delle suppellettili, sì da rendere sempre variegato il luogo. Dalle scrivanie, alle sedie, un po’ tutto turna, fino all’ultimo tocco della gironata: il marcatempo che sorride anche ad un pulsante, indicatore del grado di felicità raggiunto!