Nel Cilento 800.000€ a rischio sulla pelle dei malati

Lo SPI-CGIL provinciale e la LEGA SPI-CGILdi Sapri denunciano, con forza, l’atto inconsulto ed irresponsabile del consigliere regionale Giovanni Fortunato che ha indotto il Comune di Santa Marina a non sottoscrivere la Convenzione dell’Ambito S9 approvata, invece, da tutti gli altri 16 Comuni della zona. Questo fatto ha costretto la Regione a commissariare l’ambito S9 che, quindi, ora, oltre a ritardare tutta la programmazione socio-sanitaria, corre il pericolo concreto di perdere il finanziamento di 800.000 (ottocentomila) euro dei fondi europei PAC destinati all’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) per gli ammalati allettati e non autosufficienti. Con una faccia tosta, senza pari, il consigliere Fortunato ha blaterato che questo atto vergognoso lo ha fatto per difendere e tutelare meglio le fasce deboli. Ma lo sa il consigliere Fortunato che il programma PAC deve essere presentato entro il 14 dicembre 2013, altrimenti si perdono gli 800.000 euro e che con il Commissario che arriverebbe fra 15 giorni è quasi impossibile farcela? Il rischio di perdere gli 800.000 euro è terribilmente reale, caro consigliere Fortunato,e il suo capriccio ricade interamente sulla pelle degli ultimi (anziani allettati, disabili) che rimarranno senza assistenza: altro che difesa delle fasce deboli! Ma questa eventualità deve essere, assolutamente scongiurata! Per questo lo SPI-CGIL chiama alla vigilanza e alla mobilitazione tutti i cittadini e le associazioni unitamente alle autorità locali per evitare il commissariamento e, se non si può evitare CHIEDE: 1 che il Commissario sia, preferibilmente, un funzionario “super partes” della zona e non un burocrate che viene una volta alla settimana e che si metta al lavoro subito ed esaurisca il suo compito nel giro di un mese; 2 che presenti il programma PAC entro il 14 dicembre per non perdere il finanziamento di 800.000 euro. Ancora una volta chiamiamo gli anziani e i cittadini tutti alla lotta, perché sappiamo che la lotta paga. Lo sappiamo noi e lo sanno anche i cittadini, per i buoni risultati che abbiamo ottenuto con la nostra vertenza sulla Sanità. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato l’attivazione delle visite cardiologiche e dell’ecocardiogramma presso l’ospedale “M. Immacolata”. Siamo impegnati altresì perché venga attivato anche l’Holter dinamico e migliorata la qualità dei pasti. Per i pasti abbiamo raccolto 8.000 firme e prossimamente le presenteremo in un’iniziativa pubblica.