Salerno: Cgil, lavoratori Call Center Cup ASL in presidio

La FILCAMS CGIL di Salerno già nella nota inviata il 17 ottobre u.s. all’attenzione del Direttore Generale dell’ASL dott. Antonio Squillante, nonché al Settore Provveditorato della stessa ASL Salerno manifestava tutte le proprie perplessità in merito a quanto contenuto nel bando di Gara per l’affidamento del servizio di “Gestione del call Center Cup per l’ASL Salerno”. In quell’occasione, infatti, si è ritenuto di mettere in luce alcune anomalie presenti nel bando stesso specificatamente – ma non solo – in relazione all’impossibilità di prevedere una effettiva salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti: si sta infatti parlando di oltre venti operatori ormai da anni impegnati in questo importantissimo e delicato servizio quale la prenotazione telefonica delle prestazioni ambulatoriali fornite dall’ASL. E malgrado tutti i recenti orientamenti nell’ambito della composizione delle procedure di appalto pubblico, malgrado la presenza in sempre più numerosi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro delle cosiddette “clausole di salvaguardia” in caso di cambi di appalto, malgrado la sensibilizzazione che sull’argomento ha tentato di suscitare la scrivente Organizzazione Sindacale e, non da ultimo, in barba ad un interesse sociale che non può e non deve essere estraneo alle determinazioni di un Ente quale l’ASL, non solo  i vertici dell’Azienda Sanitaria non hanno dato seguito alla richiesta di incontro del Sindacato, ma addirittura hanno preferito liquidare la questione con una frase (“Il capitolato speciale di gara non prevede un obbligo espresso di assunzione del personale attualmente impiegato.”) contenuta nei chiarimenti forniti in calce al Bando dalla dott.ssa Vanessa Mazziotti. Vista poi l’imminente scadenza (11 novembre p.v.) dei termini previsti per la presentazione delle offerte, riteniamo ancora una volta urgente ed imprescindibile il blocco di una procedura di Gara che di fatto vede l’ASL sorda di fronte alla richiesta di non mettere in pericolo i posti di lavoro attualmente assicurati da questo servizio.  Ecco perché i lavoratori interessati manifesteranno con un presidio pacifico che si terrà il giorno 11/11/2013 dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso la sede dell’ASL Salerno in Via Nizza, a Salerno.