Salerno: Squillante su piano rientro debiti pregressi

Nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina presso la sede dell’Azienda Sanitaria Locale Salerno il direttore generale dott. Antonio Squillante ha illustrato il contenuto dell’avviso pubblico predisposto dall’Asl per il Piano pagamenti ai sensi del Decreto legge n.35/2013 convertito con la legge 64/2013 in materia di pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione. In tale occasione il direttore generale ha fornito alcuni dati economici relativi all’Azienda. In particolare, al 31 dicembre 2012 l’Asl Salerno aveva una esposizione debitoria per 900 milioni di euro (700 milioni di euro per debiti storici ante 2010 e 200 milioni di euro per debiti correnti). Nel corso del 2012 sono stati effettuati pagamenti per 182 milioni di euro ai quali si sono aggiunti quelli effettuati fino alla data del 30 settembre 2013 che ammontano a 201 milioni di euro per un totale (in meno di 2 anni) di 383 milioni di euro. Ad oggi, pertanto, all’Asl Salerno restano da pagare circa 517 milioni di euro, di cui 200 milioni per debiti correnti e solo 317 milioni di euro per i debiti storici. Con l’avviso presentato oggi, l’Azienda a seguito di una ulteriore assegnazione di risorse dalla Regione Campania, pari a 56 milioni di euro, potrà saldare altre somme riuscendo così a ridurre, entro la fine del2013, l’esposizione debitoria storica a soli 261 milioni di euro diminuendo della metà, in meno di 2 anni, l’indebitamento ereditato. All’incontro con la stampa erano presenti anche il direttore amministrativo avv.  Annamaria Farano e il direttore della Funzione Centrale Economico Finanziario dott.ssa Maria Anna Fiocco. L’avv. Farano ha esposto la situazione per quanto riguarda i pignoramenti attivi sui conti  aziendali ed invitato tutte le aziende creditrici ad aderire all’avviso pubblico (consultabile sul sito aziendale) che risulta particolarmente conveniente sia in termini di velocità di pagamento sia per quanto riguarda l’aspetto burocratico che risulta essere molto semplificato. “Naturalmente – ha affermato il direttore generale dott. Antonio Squillante – tutto questo non potevo farlo da solo. Devo ringraziare, a tal proposito, il presidente della Giunta Regionale della Campania, on.le Stefano Caldoro per lo sforzo straordinario messo in atto e che noi, come Azienda, abbiamo immediatamente colto. Appare evidente che il risanamento dei conti della sanità in Campania non è da considerarsi un’invenzione bensì una vera e propria realtà che si consolida di anno in anno. Oltre a non generare nuovo debito e a pagare, quindi, con regolarità le forniture correnti, l’Asl sta in maniera energica aggredendo il debito storico, ovvero quello creato prima del 2010, riducendolo di anno in anno”.