Anoressìa senz’età!
di Rita Occidente Lupo
Disordini alimentari, a qualunque età. Non solo nell’adolescenza, quando le cotte amorose o l’incomprensione col mondo adulto, scatenano un esercito di problematiche. Da un recente sondaggio, dal Regno coronato, dati allarmanti già dalla scuola dell’infanzia. Tra grembiulini bianchi ed altalene, pastelli ed abecedario, un no secco al cibo, in qualsiasi modo preparato. Dalla Gran Bretagna, le anoressiche baby, palmo della mano anagraficamente, destinate a lievitare come numero. Sale la cifra con l’età: circa 400 tra 10-12 anni e 1500 nella tipica fase adolescenziale, tra i 13-15 anni. Ovviamente, le motivazioni, sempre in quei meandri della psiche, tomba emotiva. La relazionalità, semaforo rosso per non sottomettersi alla legge della socialità a tutti i costi. Infatti, tali problematiche, astraggono dal gruppo, imponendo spesso ampi spaccati di solitudine, non recuperabili.