Salerno: Cisl, forse uno spiraglio per socio assistenziale

“Caldoro ha promesso circa 20 milioni per riabilitazione socio assistenziale – afferma De Sio Antonio Coordinatore della sanità privata per la CISL FP – e forse basteranno per arrivare a fine anno. Bisognerà vedere come saranno ripartiti in regione e quanto arriverà a Salerno. No possiamo ritenerci soddisfatti anche se sicuramente questo finanziamento riuscirà ad alleviare i disagi che diversamente abili e anziani non autosufficienti stanno sopportando oltre ogni limite”.“Speriamo che ai tagli lineari prevalga il buon senso di allocare appropriatamente le risorse necessarie a soddisfare i concreti bisogni della gente – stigmatizza il Segretario Generale della CISL FP Pietro Antonacchio – poiché al peggio non c’è mai fine. E’ infatti in questi giorni si sta discutendo la proposta di ridurre il fondo sanitario nazionale di circa 3 miliardi e mezzo di euro. E’ una scelleratezza tutta in capo ad una politica improvvisata e arruffona che non si rende conto che diminuire ulteriormente le quote relative alla salute significa contribuire ad aumentare lo stato di sofferenza e di malattia poiché già da tempo la gente non sicura poiché non può pagare nemmeno i minimi ticket e le prestazioni sanitarie essenziali. Bisogna partire dal riordino di tutto il sistema, a cominciare dal riordinare le idee dei politici e di quanti ci governano”.