Salerno: naufragio Lampedusa, manifestazioni Cgil tutt’ Italia

“Sarà un gesto simbolico, per onorare gli oltre 300 immigrati morti in mare, ma anche per valorizzare il ruolo dei pescatori di Lampedusa che sono stati i primi ad intervenire al momento della tragedia rischiando, assurdo ma reale, una condanna per favoreggiamento all’immigrazione clandestina”. Anselmo Botte, responsabile del Dipartimento Immigrazione della Cgil Salerno, spiega così i motivi che hanno spinto le organizzazioni sindacali a pensare ad un omaggio alle vittime della tragedia di otto giorni fa. Quella di domani, infatti, sarà una giornata destinata al ricordo ed alla riflessione, per non dimenticare e agire per l’abolizione della legge Bossi-Fini. “L’appuntamento è alle ore 12.00 al Molo Masuccio Salernitano. Da lì salperanno le imbarcazioni che deporranno in mare una corona di fiori – continua Botte – La Cooperativa Campania Pesca, la Cooperativa Acquamarina Pescatori Salernitani e quella Provinciale Pescatori hanno già dato la loro adesione”.“Bisogna ragionare sui corridoi umanitari per bloccare gli scafisti ed il traffico di esseri umani – sottolinea Franco Tavella, segretario generale della Cgil Campania che domani sarà alla manifestazione – il Mar Mediterraneo deve tornare ad essere mare di pace e di prosperità. Basta con queste stragi”. Alla manifestazione saranno presenti, oltre alla segretaria generale della Cgil Salerno, Maria Di Serio, numerose istituzioni ed autorità, tra cui il Questore ed il Prefetto di Salerno.