Regione: Tribunali, Pica presenta in Cassazione delibera Consiglio Referendum

Domattina il Consigliere Regionale Donato Pica, eletto dal Consiglio Regionale a rappresentare la Regione Campania , presenterà alla Corte di Cassazione la Delibera votata all’unanimità per il Referendum abrogativo delle disposizioni di cui all’art. 1 commi 2,3,4,5 e 5 bis della Legge 148/2011 e dei Decreti legislativi nn.155 e 156 del 7/7/2012”. L’iniziativa referendaria, in presenza dell’accordo di cinque regioni che permette di superare la raccolta delle 500mila firme, dovrà essere depositata entro il 30 settembre alla Corte di Cassazione  che dovrà vigilare sulla legittimità delle delibere regionali. La  normativa statale sulla riforma della geografia giudiziaria, definita “taglia-tribunali”, che ha soppresso 30 tribunali e relative procure, 220 sezioni distaccate e 667 uffici del Giudice di Pace ha provocato  mobilitazioni e manifestazioni in tutta Italia e particolarmente in Campania. “Abbiamo ricevuto – ha dichiarato il consigliere Pica – segnalazioni da parte degli avvocati, ma anche da semplici cittadini. Tutte le forze politiche si sono dette contrarie alla riforma ma il Parlamento non ha avuto la forza di cambiarla. La riforma della geografia giudiziaria ha colpito in modo  particolare  la nostra Regione  che perde tre tribunali quello di Sant’Angelo dei Lombardi, di Ariano Irpino e quello di Sala Consilina e diverse sezioni distaccate. Sono poi particolarmente soddisfatto- ha concluso Pica– per l’approvazione, da parte del Consiglio,  dell’ Ordine del Giorno con cui si chiede  al Presidente della Giunta Regionale On.le Stefano Caldoro di voler assumere ogni necessaria e idonea iniziativa in sede governativa, presentando ricorso avverso la sottrazione alla Campania del territorio rientrante nella giurisdizione del Tribunale di Sala Consilina, accorpata a Lagonegro e chiedendo al Ministero di Grazia e Giustizia Cancellieri, l’invio immediato della Commissione di Verifica  ministeriale istituita per il monitoraggio della riforma giudiziaria.La Commissione dovrà verificare modalità, termini e condizioni degli accorpamenti di sedi giudiziarie riguardanti tutta la Regione Campania.