Battipaglia: Etica, riqualificare ex caserma via Gonzaga

 La ex caserma di via Gonzaga, edificio mai completato che da oltre 40 anni impone la sua ingombrante presenza ai margini del quartiere Sant’Anna, è sempre stata una spina nel fianco delle Amministrazioni di Battipaglia, che non sono mai riuscite a risolvere la situazione, fino all’ultimo, goffo e inutile tentativo di Santomauro che ne ordinò la demolizione addirittura al Ministro dell’Interno. Poco più di un anno fa Etica per il Buon Governo ne propose invece il recupero, dopo aver ripercorso la storia del fabbricato e delle sue pastoie burocratiche, e dopo aver evidenziato che questo bene, come altri nel territorio di Battipaglia, potevano essere acquisiti gratuitamente al patrimonio comunale nell’ambito del “Federalismo Demaniale”, contribuendo così al risanamento delle disastrate finanze dell’Ente. Proponemmo quindi di studiare la valorizzazione funzionale dell’immobile e di ritirare l’ordinanza di demolizione del sindaco. Apriti cielo! La maggioranza, per voce del sindaco, definì “assurda” e “mostruosa” la proposta portata in consiglio comunale dalla nostra leader Cecilia Francese. Ma queste erano ormai le ultime schermaglie di una maggioranza ridotta allo sbando, che perdeva pezzi per strada, che disertava le sedute, dilaniata da dissensi interni. E così, pochi giorni prima della fine dell’amministrazione, la proposta di Etica fu approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, in un clima surreale per l’assenza di tutta quella che avrebbe dovuto essere la maggioranza, ma che invece non aveva più i numeri. Con la delibera n° 8 dell’8 aprile 2013 il Comune si impegnò quindi a considerare la revoca dell’ordinanza di demolizione, ad acquisire il collaudo statico dell’immobile e soprattutto a richiedere prontamente, alla pubblicazione dei decreti ministeriali, all’agenzia del demanio l’attribuzione gratuita della caserma e degli altri beni censiti. Oggi quel momento è arrivato! Il decreto è stato pubblicato ed entro il 30 novembre occorre presentare la domanda di attribuzione all’agenzia del demanio, corredata da una valida proposta di valorizzazione funzionale, che permetta al comune di acquisire gratuitamente la caserma, ma anche alcuni terreni in Loc. Lago-Aversana, e poi diverse aree delle canalette di irrigazione, nonché un appartamento in centro e un ristorante in Loc. Aversana. L’occasione è irripetibile e perciò facciamo appello al Commissario Prefettizio affinché Battipaglia non perda questa opportunità e attivi immediatamente gli uffici per raggiungere il doppio obiettivo di riqualificare la città e di ridurre il debito pubblico, accelerando così la fuoriuscita dalla situazione di dissesto in cui versa, di fatto, il Comune di Battipaglia. In questo iter, si potrà prevedere per la ex caserma una destinazione compatibile con la vocazione dell’area e con le esigenze della città, che sia utile e attuale, e che richiami i capitali degli investitori privati, visto che il Comune soldi non ne ha. E si potrà indire un concorso di idee per la riqualificazione architettonica dell’edificio e delle aree pertinenziali, in modo da dimenticare per sempre l’attuale “bruttezza” dell’edificio e delle sue vicende burocratiche.

Etica per il Buon Governo