Salernitana: Lotito contento del pubblico e difende mister Sanderra

               Maurizio Grillo

Ha vissuto una domenica sportivamente parlando drammatica, con la sconfitta della Lazio nel derby contro la Roma ed il ko casalingo della Salernitana contro il Pontedera che è costato i primi fischi della stagione ed il -6 dalla vetta, occupata proprio dai toscani in condominio con l’ambizioso Pisa. Il presidente Claudio Lotito preferisce non fare drammi ed aspetta con ansia l’esito delle prossime partite prima di trarre giudizi definitivi: “Siamo appena alla terza partita, inviterei tutto l’ambiente a non fare drammi ed a sostenerci con ancora maggior forza. Certamente la sconfitta di ieri non può farci piacere, ma il Pontedera è venuto a Salerno da primo in classifica e questo può aiutarci a capire che questa Prima Divisione presenta un livello tecnico nettamente superiore all’altro girone e che ogni gara sarà una battaglia. Sulla classifica attuale influiscono due aspetti: abbiamo una partita in meno rispetto alle altre e ci sono calciatori fuori condizione ed altri infortunati  che speriamo di avere nuovamente a disposizione quanto prima possibile”. Eppure i tifosi chiedono l’esonero dell’allenatore, ritenuto dai più il principale responsabile della sconfitta di ieri e di quest’avvio altalenante soprattutto sul piano delle prestazioni. Se l’anno scorso il patron attaccò pubblicamente Galderisi non disdegnando qualche “consiglio” tattico, stavolta Lotito preferisce non addentrarsi in argomenti che esulano dal suo compito e rinsalda, almeno per il momento, la posizione di Sanderra: “Come si fa a mettere in discussione l’allenatore dopo tre partite? Ora tutti vogliono Perrone, ma due anni fa ne chiedevano l’esonero già dopo le prime gare di campionato, su questo è necessario ci sia un pò di equilibrio. L’anno scorso, di questi tempi, avevamo collezionato due sconfitte, anche pesanti, ed un pareggio e quindi ritenni opportuno apportare delle correzioni, in questo caso abbiamo vinto una partita contro il Lecce ,pareggiato in trasferta e perso ieri in casa, è presto per trarre delle conclusioni. Di moduli preferisco non parlare, ma certamente parlerò con i diretti interessati per chiarire alcune cose. Reja? Invenzioni metropolitane”. Una delle poche note liete riguarda la buona risposta del pubblico, con 23mila presenze in due partite ed un tifo che, con il Lecce, ha inciso molto sul risultato finale: “Ieri c’erano 5mila persone in meno rispetto a tre settimane fa, però 9mila rappresenta un dato di cui essere soddisfatti, ringrazio chi ci sta seguendo con passione e correttezza e prometto che sarò sempre vigile e pronto ad intervenire laddove si ritenesse necessario, convinto di aver portato a Salerno calciatori validi ed un allenatore che ha comunque un curriculum importante e che deve far rendere la squadra al meglio, sperando arrivi presto la miglior forma. In questo momento particolare, il fattore tifo dev’essere ancora più importante e chiedo a tutti una presenza costante allo stadio per responsabilizzare questi calciatori e fungere da dodicesimo uomo in campo: se con il Lecce ci fossero state poche persone, molto probabilmente non avremmo vinto la partita” il pensiero del patron, che poi dedica un breve pensiero alla situazione relativa al campo “Volpe”: “Speriamo che quanto prima si possa risolvere questo problema, l’amministrazione comunale e la società antepongono la politica del fare a quella del proclamare ed i rapporti sono buoni, il nostro auspicio è che la struttura possa essere a disposizione della Salernitana per agevolare i calciatori nel lavoro quotidiano”.  Infine una battuta sulla questione relativa alla possibile non omologazione del risultato del match di ieri, con Lotito che a breve contatterà nuovamente l’avvocato Gentile (a Palermo per motivi di lavoro) per approfondire ulteriormente la spinosa questione: “Non dobbiamo aggrapparci ad alcun alibi, ma se un giocatore non è stato ammonito non può essere espulso per doppio giallo. Vedremo quello che succederà, al momento siamo in una fase di lavori in corso e di approfondimento”.