Barbie contro Fatima

di Rita Occidente Lupo

Da tempo ormai la bionda della Mattel, che ha soffiato il suo mezzo secolo di vita da un bel pezzo, imposta anche nella società iraniana. Tra i giocattoli delle piccole, come tra le bacheche delle grandi! Una vera e propria guerra contro i modelli occidentali, sempre dietro l’angolo della concorrenza comportamentale. Infatti, dal 1996, la guerra ludica senza tregua. E se i divieti, hanno collocato in soffitta o dietro i banconi, la paffuta Fatima, tutt’occhi scuri e capelli neri, la biondissima evoluta, rinasce come l’araba fenice sempre con marce in più. Al di là del niqab e del peplo, l’americana Barbie, vip symbol di una riscattata donna, senza inibizioni e coercizioni. Lanciata Fatima, circa un anno fa, imponendosi su Sara e Dara, i due bambolotti alternativi a Barbie e Ken, sul mercato nel 2002, in nome d’una cultura alternativa: Sara, abito iraniano con tanto di foulard o chador e Dara, brunetto casual.  Ma la Barbie, strizza l’occhio da dietro i banconi, ammicca anche alle iraniane non più adolescenziali, che la guardano come riscatto etnico!