Chiesa contro illegali rifiuti

di Rita Occidente Lupo

Dalla Campania, stentorea la voce della Chiesa contro l’illegalità dei rifiuti. E la tossicità, inquinante l’ambiente e deturpante il creato. Così, da Mons. Angelo Spinillo, vescovo di Aversa, nel documento “Chiamati a custodire la vita”, al cardinale partenopeo Crescenzio Sepe, in merito alla sepoltura dei rifiuti tossici. Gl untori dell’illegalità a riguardo, killer di morte e disastri, rei non solo di mancanze di civiltà anche morali, ma convinti peccatori.  Contrastare la piaga criminosa, che imbratta la Campania felix, l’appello di Spinillo, non meno roboante di quello del porporato. La regione, che offre il fianco in alcune aree alla criminalità organizzata, da recuperare nel suo patrimonio umano e sociale, partendo dal rispetto ambientale, a tutela della collettività. Solo in un’adeguata prevenzione il recupero della natura e di se stessi, migliorando la qualità civica, spesso inficiata dagli stessi errori umani.

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