Salerno: Cisl, eletti altri 4 responsabili di zona Cisl

Vito Gaudiosi, Giannantonio Mastrovito, Nicola Sessa e Maurizio Casaburi: sono questi i nuovi responsabile del coordinamento zonale della Cisl Salerno per i territori ‘Sele Tanagro’, ‘Piana del Sele’, ‘Valle dell’Irno’ e ‘Valle metelliana – Costiera amalfitana’. Sono stati eletti in occasione delle assemblee dei delegati, organizzate questa settimana dalla Cisl salernitana,  svolti a Oliveto Citra, Battipaglia, Mercato San Severino e Cava de’ Tirreni, alla presenza del segretario generale della Cisl provinciale, Matteo Buono, e dei compenti di segreteria confederale, Pasquale Passamano, Giuseppe Baldassarre ed Elena Conte. A loro toccherà il compito di coordinare una fetta di provincia che tocca quota 400.000 abitanti. Tanti gli attestati di stima ricevuti da Gaudioso, Mastrovito, Sessa e Casaburi in queste ore, in particolare da tutti i segretari di categoria del sindacato e da Pasquale Passamano, segretario confederale della Cisl salernitana. “Continua la nostra opera di radicamento sul territorio. I quattro nuovi coordinatori avranno il compito di seguire oltre a tutte le vertenze anche la programmazione dei piani di zona e tutto quello che ruota intorno alla tariffazione dei Comun come l’Imu, la Tares e, probabilmente, la Service Tax. Ma l’attenzione particolare sarà rivolta sicuramente alle politiche sociali. I servizi per i cittadini e il diritto alla Salute restano per noi cose da garantire assolutamente. Ai sindaci chiediamo di fare qualche sagra in meno e disporre qualche servizio in più visto che le risorse a loro disposizione sono già scarse”. Le elezioni di questa settimana sono state solo alcune di una lunga serie di incontri che porteranno a ridisegnare il nuovo assetto dei responsabili zonali all’interno della Cisl Salerno. Adesso si riprenderà da Roccadaspide, dove verrà eletto il responsabile del Calore Salernitano, mentre il 20 settembre incontro ad Agropoli per l’area Cilento-Costiera. Ultime tappe a Sapri (23 settembre) e Scafati (24 settembre) per le zone Golfo di Policastro e Agro sarnese.