Cava de’ Tirreni: Abbazia “Millennio apre porte giovani”

Una “vacanza di qualità” all’insegna della spiritualità, dell’arte e della cultura: è quella che vivranno sabato 24 e domenica 25 agosto i tanti giovani cavesi, e non solo, all’Abbazia della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni, dove andrà in scena il terzo appuntamento con “Il Millennio apre le porte ai giovani”, finalizzata ad accogliere presso la millenaria struttura benedettina ragazzi e ragazze dai 16 anni in su. L’evento è stato presentato lunedì 12 agosto a Palazzo di Città, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte Don Gennaro Lo Schiavo, monaco della Badia di Cava e coordinatore dell’evento, l’assessore alla cultura ed al turismo del comune di Cava de’Tirreni, Teresa Sorrentino, ed Antonio Casciano, in rappresentanza dei giovani dello “Staff” organizzatore della manifestazione.  Nato nel 2011 dalla volontà del Padre Abate Giordano Rota, Amministratore Apostolico della Badia di Cava fino allo scorso 30 giugno, di “aprire” le celebrazioni del Millenario della fondazione della Badia anche all’universo giovanile, “Il Millennio apre le porte ai giovani” sarà, dunque, un’occasione unica per far conoscere alle nuove generazioni, che vivranno l’evento respirando un’atmosfera di comunione e spiritualità, la millenaria storia dell’Abbazia e dei tesori che al suo interno si celano. Tema dell’edizione 2013 sarà la fede, in virtù dell'”Annus Fidei” indetto da Papa Benedetto XVI che si chiuderà il prossimo ottobre, per questo, lo slogan scelto per questa terza edizione sarà “La Fede sorgente di pace e di gioia”. “Si tratta di un evento di altissimo spessore, incentrato sulla Fede, organizzato da giovani per altri giovani che hanno l’obiettivo di trasmettere i valori fondanti del cristianesimo. Ciò- ha dichiarato l’assessore Teresa Sorrentino- è estremamente importante in questo particolare momento storico, in cui ci troviamo di fronte ad una società che sta perdendo ogni punto di riferimento”.“Questo evento- ha dichiarato invece Don Gennaro Lo Schiavo dopo aver illustrato il programma della manifestazione- nato da una felice intuizione del Padre Abate Rota, è stato confermato da Don Leone, perché è nostra intenzione non perdere questo patrimonio di giovani che in questi anni sono stati attratti dal richiamo, spirituale e non solo, della Badia. Mai come oggi è importante dare punti di riferimento ai giovani, e l’Abbazia vuole essere un faro di pace e di gioia per dare all’universo giovanile questo importante messaggio”. Infine, Antonio Casciano, in rappresentanza del gruppo dello Staff organizzatore dell’evento, chiamato “alle armi” nel 2011 dal Padre Abate Giordano Rota, ha lanciato un invito ai giovani. “In questi due giorni, i giovani avranno la possibilità di fare un full immersion, nei tesori, non solo materiali, ma soprattutto spirituali dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità, per questo l’invito che rivolgiamo loro è quello di fare questa esperienza che sicuramente li arricchirà”.

Momenti liturgici, convegni, iniziative creative, artistiche, teatrali e musicali, caratterizzeranno la “due giorni”, che si aprirà alle ore 16.30 di sabato 25 agosto con la cerimonia di apertura dell’evento. Successivamente si proseguirà con la visita guidata dell’Abbazia, condotta da due personaggi d’eccezione: la Regina Sibilla e Sant’Alferio Pappacarbone. Lo spettacolo dei ragazzi della Scuola Media “Carducci-Trezza” di Cava de’ Tirreni, con recital di poesie religiose in dialetto napoletano (ore 18.30), sarà anticipato da un’importante  testimonianza di fede. In serata, invece, si terrà l’atteso spettacolo “Maria…Una storia meravigliosa”, a cura di Tony Martin (ore 21), cui seguiranno l’elevazione musicale e l’adorazione eucaristica delle ore 22.30 (il pernottamento, possibile solo per i maggiorenni, avverrà all’interno dell’Abbazia e gli interessati dovranno munirsi di sacco a pelo o materassino). La giornata di domenica 26 agosto, invece, sarà inaugurata alle 6.30 dall’ufficio delle letture e delle Lodi con la comunità monastica. A seguire la colazione (ore 9) e Confessioni. Alle ore11, poi, la Santa Messa, a cui seguirà la cerimonia di chiusura dell’evento con il lancio di palloncini colorati sul piazzale.