Roma: Iannuzzi “Non abbassare la guardia per realizzazione autostradale

Tino Iannuzzi, Deputato del PD, ha ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture il quadro aggiornato dello stato dei lavori e dei progetti che riguardano tre infrastrutture di assoluto respiro nazionale, fondamentali non solo per la Campania e per la provincia di Salerno, ma anche per l’intero Paese: l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria; il Raccordo Salerno-Mercato San Severino-Avellino; l’Autostrada  Napoli-Pompei-Salerno.  Infatti il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture Rocco Girlanda ha risposto a tre interrogazioni presentate da Iannuzzi in Commissione Lavori Pubblici. Emerge una situazione complessiva precisa, con aspetti positivi e criticita’ e limiti da dover superare, e che richiede un impegno forte e senza sosta in questa Legislatura, proprio per la natura strategica di queste opere.
 Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. In questi anni sono stati compiuti grandi passi in avanti nei lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria, che  costituisce la infrastruttura piu’ rilevante del Mezzogiorno. Sono stati, infatti, ultimati e sono allo stato fruibili dagli utenti 322 km. rispetto ai 443 km. dell’intero tracciato; quindi e’ stato ultimato  circa il 72% di tutto l’asse autostradale. In particolare, sono stati completati tutto il tratto salernitano e campano pari a 118 km, 19 km. su 30 km complessivi del segmento lucano, 185 km. su 295 km. del tratto calabrese. Sono, poi, in corso avanzato i lavori in altri 7 tratti, dei quali 3  Maxilotto (uno campano-lucano Padula, Buonabitacolo – Lauria Nord con una percentuale di esecuzione gia’ del 93%;  un altro lucano Lauria Nord – Galleria  Fossino, con uno stadio di realizzazione del 46%;   uno in Calabria Scilla – Reggio C., che ha raggiunto il 68% di esecuzione) e 4 Lotti “ordinari” tutti in Calabria. La data di ultimazione di tutte queste opere  e’ fissata per dicembre 2013. Questa scadenza deve essere rispettata, evitando rinvii e ritardi, per avere, cosi’, altri 43 km di Autostrada completati e disponibili.
    Inoltre, dopo un lungo contenzioso che si e’ trascinato per alcuni anni e che ha bloccato il cantiere,  finalmente possono iniziare i lavori relativi al Megalotto calabrese Laino Borgo – Campotenese di 20 km.  Infine sono in fase di progettazione ed ancora sprovvisti di finanziamento 12 interventi (fra cui diversi nuovi Svincoli) per complessivi 58 km. e circa 3,1 miliardi di euro. Fra i nuovi Svincoli in progettazione rientrano anche gli Svincoli in territorio salernitano di Padula, il cui progetto e’ stato definito e, quindi, sara’ portato alla approvazione del CIPE  nel prossimo settembre; lo Svincolo di Sala Consilina Sud Trinità attualmente in sede di conferenza di servizi; lo Svincolo di Eboli.  Occorre, quindi, che con i fondi della Legge Obiettivo e con il Fondo Infrastrutture siano assegnati ed erogati rapidamente i finanziamenti ancora necessari di 3,1 miliardi di euro per il completamento definitivo ed a norma di tutta l’Autostrada, che, una volta terminata, vedra’ il suo percorso passare dagli attuali 443 km. a  433 km..
    L’impegno, ora, deve essere duplice: terminare per il 2013 tutti i lavori in corso; acquisire le risorse ancora occorrenti per la “Autostrada del Mezzogiorno”.
Raccordo Salerno-Mercato San Severino-Avellino

Il primo lotto Salerno – Fratte – Mercato San Severino del Raccordo Salerno – Avellino costituisce una opera di forte valenza nazionale, dal momento che, pur non avendone tutte le caratteristiche strutturali e di sicurezza, funge nei fatti da raccordo autostradale fra la A3 Salerno -Reggio C. e la A30 Caserta – Roma e, quindi, rappresenta una sorta di “lotto zero”‘, di porta di accesso alla A3. 
     Il progetto preliminare – che prevede per ogni direzione di marcia la costruzione della terza corsia  e la messa in sicurezza del tracciato- e’ ancora all’esame del Ministero delle Infrastrutture, restando da acquisire i pareri dei Ministeri dell’Ambiente e per i Beni e le Attivita’ Culturali. Il costo complessivo dell’intervento e’ di circa 246 milioni di euro, dei quali 123 sono stati assegnati dal CIPE con deliberazione n. 62/2011. Per poter, tuttavia, in concreto utilizzare ed appaltare questi primi fondi, e’ assolutamente necessario che la Regione Campania, senza perdere ulteriore tempo, si attivi per la sottoscrizione dell’ indispensabile Accordo di Programma Quadro (APQ), come ha fissato il CIPE con delibera n. 107 del 26 ottobre 2012. Il Ministero ha espressamente chiarito che “l’iniziativa dell’APQ spetta alla Regione Campania” la quale, ciononostante, “a tutt’oggi, non ha fornito la documentazione utile a tal fine”. Pertanto il Presidente della Giunta Regionale Caldoro deve immediatamente intervenire per la stipula dell’APQ e per lo svolgimento della gara di appalto entro il termine stabilito dal CIPE del prossimo 31 dicembre 2013, per  evitare che il finanziamento possa essere revocato, con danno gravissimo ed ingiustificato per le comunita’ campane.
    A tal fine il Ministero deve pressare con decisione estrema la Regione Campania affinche’ rapidamente  provveda ad espletare queste attivita’ amministrative. Ed occorre una azione congiunta a tutto campo della politica,  delle Istituzioni Locali, dei Consiglieri regionali, delle Rappresentanze economiche e sociali come da anni sta facendo la UIL salernitana, per ottenere dalla Regione l’adempimento dei suoi doveri istituzionali e dei suoi compiti. Inoltre, senza altri rinvii, il progetto dell’opera deve essere approvato con massima sollecitudine dal CIPE, con tutti i pareri richiesti. Occorre ottenere dal Governo il finanziamento in tempi certi e ravvicinati delle altre risorse, circa 123 milioni di euro, occorrenti per la realizzazione dell’intero lotto Salerno – Mercato San Severino. Al riguardo questa opera deve essere integralmente finanziata con  i fondi pubblici, complessivamente  destinati all’ammodernamento infrastrutturale del Paese, proprio perche’ essa e’ segmento integrante ed essenziale dell’asse autostradale nazionale.
Autostrada Napoli – Pompei – Salerno
 I lavori di tale Autostrada riguardano il tratto ricompreso fra Napoli e Castellamare di Stabia dal km. 4+500 al km. 22+400, nonché  alcuni Svincoli e sono articolati in 6 lotti. I lavori, che sono  a carico della Societa’ Autostrade (SAM) in virtu’ di concessione scaduta dallo scorso 31 dicembre 2012, dopo diversi anni dal loro inizio sono ad uno stadio avanzato, ma tuttavia non sono ancora stati ultimati, con tanti pesanti disagi per l’utenza. Infatti sono stati ultimati finalmente due Lotti (Lotto Ponticelli e Lotto km. 19 – 22) ed il nuovo Svincolo di Angri. Ma sono ancora in corso, invece, le opere negli altri 4 Lotti, il cui programma di attuazione fornito dal Ministero prevede il completamento entro il 30 settembre 2013 per i due Lotti km. 5 – 10 e 10 – 12, entro il 31 dicembre 2013 per gli altri due Lotti 12 – 17 e 17 – 19. Sul rispetto di queste scadenze, va rilevato che “allo stato sono in corso interventi limitati alla messa in sicurezza, il che comporta la presenza di cantieri mobili”; messa in sicurezza da parte della SAM che “interessa prevalentemente la linearizzazione dell’asse autostradale e l’esecuzione di alcune opere esterne al nastro ritenute prioritarie dalle amministrazioni locali”.  I costi dell’intervento – per tutti i lavori gia’ eseguiti e per quelli di messa in sicurezza stimati a carico della SAM – ammontano a circa 400milioni di euro, ai quali vanno aggiunti circa 22 milioni di euro “a carico del subentrante concessionario” per il completamento della viabilità esterna al nastro autostradale. I lavori una volta per tutte debbono essere effettivamente conclusi entro le scadenze indicate. Occorre, poi, ultimare con urgenza la gara pubblica per la individuazione del nuovo Concessionario della Autostrada, la cui procedura e’ stata avviata da ANAS ed e’ in attesa della approvazione da parte del CIPE dello Schema di Convenzione e del Piano Economico-Finanziario. Il Ministero deve assumere ogni iniziativa di sua competenza per la rapida ultimazione della gara per definire il nuovo Concessionario. Tino Iannuzzi continuera’ ad agire in sede parlamentare per avere il quadro finale di tutti i lavori, che si protraggono da troppo tempo senza essere completati, per verificare eventuali responsabilità  per i ritardi, nonche’ per la piu’ sollecita individuazione del nuovo concessionario alle condizioni piu’ competitive e concorrenziali e di maggiore tutela dell’interesse generale della comunita’, con un quadro e con tempi certi di investimenti.    
 Tino Iannuzzi