Salerno: Polizia, controlli del territorio

Personale della Polizia di Stato appartenente alla Sezione Volanti della Questura di Salerno è intervenuto, nel corso della serata di ieri, in Via Fieravecchia a Salerno, a causa di una segnalata aggressione, ed ha tratto in arresto, in flagranza di reato, U. A., salernitano di anni 35, ritenuto responsabile di tentata estorsione e lesioni personali in danno del padre. Il tempestivo intervento della Polizia ha messo così fine all’ennesima aggressione di U.A. nei confronti del genitore al quale chiedeva continuamente soldi per poter acquistare dosi di droga. Il padre, ormai allo stremo, aveva più volte denunciato le aggressioni subite ogni volta che si rifiutava di consegnargli il danaro. L’ultimo episodio di violenza risale al giorno precedente, venerdì 5 agosto 2013, quando U.A. aveva aggredito con una spranga di ferro il padre costringendolo a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’Ospedale dove era stato giudicato guaribile in 7 giorni s.c. a causa delle lesioni subite. Ieri sera l’ennesima aggressione, anche in questo caso con una spranga di ferro, che ha causato al padre lesioni giudicate guaribili, dai sanitari de locale Ospedale, in 15 giorni s.c. Gli agenti della Sezione Volanti, intervenuti ieri sera in Via Fieravecchia, hanno arrestato U.A. e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, lo hanno condotto presso il carcere di Fuorni ponendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per prevenire e reprimere i reati contro la persona ed il patrimonio, agenti della Sezione Volanti della Questura di Salerno, ieri, al termine di una specifica attività d’indagine, hanno identificato e denunciato due giovani salernitani,        S. R., di anni 26 e F.C., di anni 25, ritenuti responsabili di scippo e ricettazione.I due giovani, il 25 luglio 2013, mentre procedevano in Via Luigi Cacciatore a Salerno in sella ad uno scooter, si resero autori di un furto con strappo della borsa ad una donna anziana. Immediatamente intervenne sul posto personale delle Volanti che recuperò, a poca distanza, la borsa della vittima dello scippo che i due malfattori avevano perso durante la fuga, in quanto inseguiti dalla Polizia. Le indagini dei poliziotti permisero di risalire ben presto al proprietario dello scooter utilizzato per commettere il reato, identificato per S.R., il quale, frattanto, per evitare di essere indagato quale autore dello scippo, aveva sporto denuncia di furto del ciclomotore dichiarando che lo scooter gli era stato rubato in data antecedente al 25 luglio 2013. L’attività info–investigativa dei poliziotti ha consentito di accertare, invece, il coinvolgimento diretto di S.R. nel furto con strappo della borsa e nei suoi confronti si è proceduto anche alla denuncia in stato di libertà per simulazione di reato e falsità ideologica.