Eboli: Vecchio “Il carrozzone delle partecipate”
La Eboli Multiservizispa è affidataria dei servizi di gestione dei parcheggi comunali a pagamento, degli impianti sportivi, del servizio affissioni, organizzazione e gestione delle manifestazioni sportive, culturali e fieristiche. Nonostante i contratti di servizio siano scaduti il 19.3.2013, l’amministrazione non ha ancora deciso, per il futuro, le modalità di gestione dei servizi attualmente affidati alla società. Il Piano Industriale approvato dal Consiglio Comunale dovrà essere rivisto alla luce della nuova normativa comunitaria oggi applicabile.Il 24.1.2013 l’amministratore unico della società faceva pervenire una relazione tecnico-economica e programmatica da sottoporre al vaglio degli organi deliberanti, dalla quale si evince la scelta di focalizzare l’attenzione esclusivamente sui servizi in attivo e di avviare con decisione un percorso di riorganizzazione aziendale che prevede anche una contrazione del personale impiegato. Solo che nonostante nella relazione si preveda un incremento del fatturato dei parcheggi del 30% e si richieda espressamente la gestione dei parcheggi della fascia costiera, l’amministratore si è permesso di rifiutare l’affidamento che il servizio patrimonio gli aveva conferito, per non meglio precisati “motivi giuridico economici”. L’amministratore da atto anche che il personale della Multiservizi “ha declinato ogni disponibilità” circa il servizio da svolgere. Strano che per l’uno e per gli altri non siano stati ancora adottati i dovuti provvedimenti!!! Intanto, le verifiche degli equilibri finanziari tra il Comune ela Multiservizihanno evidenziato un notevole scostamento tra le pretese creditorie della società e le risultanze istruttorie acquisite presso gli uffici comunali. La documentazione in atti non consente ancora di fornire un risultato esaustivo in ordine al riallineamento dei conti. Lo scostamento pare che ammonti a più di 1000.000,00 Euro. Ciò che emerge con certezza è la necessità di una ristrutturazione complessiva della gestione societaria e di interventi in grado di consentire una sana e corretta gestione economico-finanziaria. Il bilancio 2010 della Multiservizi si è chiuso con una perdita di oltre 700.000,00 Euro. La commissione comunale di controllo e garanzia ha iniziato una verifica sull’attività finanziaria della spa. 2)Il Comune di Eboli detiene una partecipazione pari al 16,67% del Fondo Consortile del Consorzio Farmaceutico Intercomunale. Con deliberazione n. 37/2012 il Consiglio Comunale, in considerazione dei consistenti e reiterati disavanzi registrati nell’ultimo triennio, aveva anticipato l’intenzione di esercitare il diritto di recesso dal consorzio, rinviandone però la decisione ad un successivo provvedimento che dovrebbe essere all’attenzione del Consiglio Comunale. I bilanci relativi agli esercizi 2008-2009-2010 erano stati chiusi con un risultato economico decisamente negativo: Euro 772.259,00 per l’esercizio 2008, – Euro 740.909,00 per l’esercizio 2009 ed Euro 1.111.104,00 per quello 2010. Tali perdite hanno gravato sul comune di Eboli in misura proporzionale alla partecipazione detenuta e precisamente nella misura complessiva di Euro 257.000,00. Intanto, anche il bilancio di esercizio 2011 approvato dall’assemblea Consortile faceva registrare una perdita di Euro 367.000,00 da ripianarsi a carico dei comuni consorziati. La quota per il Comune di Eboli è pari ad Euro 66.867,64. Di fronte ad un trend negativo che ha visto chiudere in disavanzo per quattro anni consecutivi il bilancio del Consorzio Farmaceutico Intercomunale, l’amministrazione, nonostante la volontà già espressa dal Consiglio Comunale, TACE! La perdita complessiva per il nostro comune è pari ad Euro 325.000,00 circa. 3)Infinela EboliPatrimonio. Una s.r.l. costituita dal Comune per promuovere, valorizzare ed alienare il proprio patrimonio immobiliare. Unico atto prodotto dalla società è la contrazione di un prestito di Euro 4.200.000,00(quattromilioniduecentomila) con la banca MPS, garantito da ipoteca sugli immobili del comune, da restituirsi in tre anni. In poco più di due anni si sono succeduti alla guida della società ben quattro amministratori unici. L’ultimo è stato nominato recentemente. La società ha maturato perdite pari ad Euro 250.000,00 negli esercizi 2010 e 2011 ed Euro 300.000,00 nell’esercizio 2012 per complessivi Euro 550.000,00. Alla data odierna non è stata pagata nessuna rata del mutuo contratto con la banca. La società non ha messo in campo nessuna iniziativa per la valorizzazione e l’alienazione del patrimonio. Recentemente ha chiesto al Comune di ripianare le proprie perdite. In pratica il Comune di Eboli attraverso le società partecipate ha perso negli ultimi anni oltre due milioni di Euro ai quali si devono aggiungere i quattromilioni del mutuo concesso dalla banca MPS. A cosa servono queste società se producono perdite e non rendono servizi? Non vorremmo che le cosiddette partecipate fossero solo carrozzoni politici utilizzati dall’amministrazione per sistemare qualche buon amico o per dispensare favori a destra e a manca per gli amici di turno a discapito della nostra comunità.
Il Consigliere Comunale
Fausto Vecchio