Cava dè Tirreni: Del Vecchio replica dichiarazioni Barbuti su Cstp

“Destano meraviglia le dichiarazioni rilasciate dal Presidente del consiglio, Antonio Barbuti, figlie di una posizione personalistica e non il frutto di un dialogo e di un confronto all’interno della maggioranza consiliare. E’ inutile ed è surpefluo ribadire che la scelta di delegare l’Assessore Cascone a rappresentare il Comune di Cava alla riunione  per la ricapitalizzazione del Cstp, come del resto precisato dallo stesso sindaco, non risponde a motivazioni politiche ma a ragioni legate alla complessa problematica della materia all’esame dell’assemblea.  Quanto alla posizione comunale del Capogruppo del Pdl, che in una lettera riservata ha operato delle riflessioni sulla opportunità anche di dismettere il suo ruolo all’interno del gruppo, scelta, peraltro, che è ancora deve essere discussa, certamente non sono assolutamente legate alla decisione di affidare a Cascone la delega del Cstp. Quanto alle  possibili convergenze con altre forze politiche presenti in consiglio, è giusto che su tematiche di ordine generale, come il caso metellia – seta  che involgono interessi diffusi, è doveroso per ogni amministratore trovare un’unità con chi al di là delle colorazioni politiche e delle strumentalizzazioni a fini elettorali, ha cuore l’interesse supremo della città. E’ questo non significa larghe intese con uno o con un altro schieramento, ma unicamente senso di responsabilità che in questa fase qualcuno ha smarrito. Del resto il Presidente del consiglio, questo lo sa bene, perché ha sempre interpretato il suo ruolo istituzionale, come è giusto, cercando sempre, in modo particolare con il consigliere Gravagnuolo e con il gruppo di Fdi,  delle intese per arrivare ad un voto unanime in consiglio comunale su argomenti di interesse generale” ha  affermato  il vicesindaco  Giovanni  Del  Vecchio.