Riceviamo e Pubblichiamo

Ma quale cosa nera????????? C’è in giro, ancora, aria di cose sporche. Si riparla di ri..costituire, di ri…fondare  qualcosa che già venti anni fa era obsoleta  e vecchia: “la rivoluzione liberale”. Gli stessi figuri che per amore di pancia e di portafoglio, hanno trascinato allo sfascio, alla dissoluzione, un mondo che vedeva nella Terza Via, in alternativa al liberismo capitalista ed  al socialismo, la Giustizia Sociale, la Sussidiarietà,la Solidarietà il faro, la meta da raggiungere, oggi si ripropongono, sempre loro,  sperando di  ritornare sul carro dei potenti per  ricucire rapporti con il malaffare. Tuttavia  l’Italia ha bisogno di risvegliarsi dal torpore in cui “ l’omino di Arcore”, insieme agli eterni “Peter Pan”,  hanno condotto la nostra Patria. Il relativismo etico in cui ci hanno  precipitato, hanno condotto “ruffiani e belle gambe” a prevaricare il merito e  la morale comune. Nelle ultime elezioni politiche, la gente ha capito ed ha punito tutto il mondo istituzionale. Ben otto milioni di voti hanno abbandonato i vecchi partiti. Se è vero come è vero che il PdL ha perso 1/3 dei voti, ed il Pd ne ha perso 1/5 è facile dedurre che tutti o quasi (2/3) i voti di M5 Stelle sono voti di destra o che avevano  votavano quell’area. Oggi  bisogna dar seguito a questa protesta, non si deve lasciar cadere questo forte segnale che viene dalla società civile. La società non ha bisogno di “Cose Nere” ma ha bisogno di DESTRA, di vera Destra. La Vera Destra non può essere che Spirituale e Tradizionale centrata su pochi ma fondamentali punti: Stato nazionale del lavoro, Corporativismo, Socializzazione. No alle privatizzazioni dei servizi pubblici e allo smantellamento dello stato sociale. Difesa della produzione, della lingua italiana e della famiglia tradizionale. Controllo pubblico della Banca d’Italia e proprietà popolare della moneta. Nuovo ruolo internazionale dell’Italia fuori della Nato ma integrata e organica all’interno di un’Europa indipendente forte politicamente ed auto sufficiente economicamente. Questa è DESTRA, solo e solamente DESTRA. Tuttavia non possono essere gli stessi  ( bisogna guardare, oggi per amore della trasparenza individuale, sia ai frutti di  una  coerenza politica sia al loro  privato)  che sono stati causa, sia in campo locale sia nel contesto nazionale del fallimento della economia  e dei valori etici; gli stessi che sono parte organica  di lobby omosessuali e bancarie,  a propinaci la terapia del recupero.