Salerno: serata Museo Archeologico Provinciale

Una grande luna piena ha illuminato la Serata al Museo Archeologico Provinciale di Salerno . Oltre 200 partecipanti per il primo evento serale organizzato da Fonderie Culturali.   Accolti dal dolce suono dell’arpa ed incuriositi da un’insolita luna che faceva capolino sul tetto, gli oltre 200 ospiti che ieri sera 25 luglio hanno varcato la soglia del Museo Archeologico Provinciale di Salerno, hanno riscoperto il bello dell’arte in tutte le sue forme. L’evento – Serata al Museo – organizzato e promosso dall’Associazione Fonderie Culturali con il patrocinio della Provincia di Salerno, ha infatti trasformato il polo museale in un grande salotto regalando ai cittadini una speciale esperienza artistica. Dapprima le visite guidate hanno illustrato la bellezza dei principali reperti archeologici ed offerto un breve excursus sulla storia del Museo, poi l’attore Antonello Aprea  ha fatto tornare tutti un po’ bambini con un divertente sketch teatrale dedicato all’immenso valore della memoria. E tra un aperitivo ed un gustoso gelato, il pubblico ha anche potuto scoprire in anteprima il nuovo logo della struttura, realizzato dall’agenzia Lettera 7, che ispirandosi ad alcuni simboli del Museo ha omaggiato l’opera prima: la testa bronzea di Apollo. Grande emozione ha suscitato anche il concerto di musica classica che ha salutato gli ospiti, che col naso all’insù si avviavano all’uscita continuando ad ammirare quell’insolita luna – opera dell’artista Giancarlo Neri – che per tutta la serata dall’alto del Museo ha dato una spruzzata di contemporaneità all’evento.  Unanime il plauso delle autorità intervenute per questo primo evento del progetto pilota di Fonderie Culturali, che per tutta l’estate promuoverà il Archeologico Provinciale di Salerno attraverso numerose iniziative dedicate al cinema, alla musica, al teatro ed alla didattica. Il Direttore Generale della Provincia Francesco Fasolino e Barbara Cussino Responsabile del Settore Musei e Biblioteche hanno poi rivolto un particolare invito ai tanti giovani presenti di essere custodi e promotori del grande patrimonio artistico della città di Salerno.