Salerno: sversamento accidentale di 1,5 m3 gasolio in porto

 La notte scorsa il porto commerciale è stato interessato da uno sversamento accidentale di 1,5 m3 di gasolio. Erano le 23,20 circa quando la sala operativa di questa Capitaneria riceveva notizia della fuoriuscita di prodotto petrolifero durante le operazioni di rifornimento (cd. Bunkeraggio) trala Nave Euroferry Brindisi e la motocisterna Marina Azzurra. Sul posto interveniva immediatamente il Nucleo di Intervento in Porto (NOIP), già presente in zona, per i primi accertamenti e, contestualmente, veniva inviata la motovedetta CP 854 che coadiuvava nelle operazioni di stendimento delle panne di contenimento. Conseguentemente, il bacino di ponente veniva completamente confinato dalle panne galleggianti ed oggetto delle operazioni di disinquinamento. Questo Comando avviava subito due diverse inchieste per l’accertamento delle responsabilità penali ed amministrative conseguenti dallo sversamento in parola: la prima, di natura tecnico-amministrativa (ai sensi dell’art.579 C.N.), in forza delle risultanze degli accertamenti effettuati dal proprio personale specializzato in sicurezza della navigazione; la seconda, di polizia giudiziaria (ex Legge n. 979/82 cd. “Legge sulla difesa del mare”), affidata alle competenze del Nucleo Operativo Difesa Mare (N.O.D.M.) di questa Autorità marittima. In stretta sinergia con il Ministero dell’Ambiente ed il Reparto Ambientale Marino della Guardia Costiera, si individuava la Nave S. Giacomo per le operazioni di disinquinamento, unità in convenzione con il Ministero dell’Ambiente.